Geopolitica

Putin rivela che il vero scopo della crisi ucraina è distruggere l’economia russa

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Nella conferenza stampa dopo il suo incontro con il primo ministro ungherese Viktor Orban, il presidente russo Vladimir Putin ha sottolineato che gli Stati Uniti e la NATO stanno cercando di trascinare la Russia in un attacco all’Ucraina o in una guerra più ampia, al fine di distruggere l’economia russa e fermare la sua industrializzazione.

 

«Credo ancora che gli Stati Uniti non siano così preoccupati per la sicurezza dell’Ucraina, anche se potrebbero pensarci in disparte. Il suo obiettivo principale è contenere lo sviluppo della Russia. Questo è il punto», ha detto Putin durante l’incontro dei giornalisti, , secondo la trascrizione pubblicata dal Cremlino.

 

«Credo ancora che gli Stati Uniti non siano così preoccupati per la sicurezza dell’Ucraina, anche se potrebbero pensarci in disparte. Il suo obiettivo principale è contenere lo sviluppo della Russia. Questo è il punto»

«In questo senso, l’Ucraina è semplicemente uno strumento per raggiungere questo obiettivo» ha dichiarato il presidente russo.

 

«Questo può essere fatto in diversi modi: trascinandoci in qualche conflitto armato, o costringendo i suoi alleati in Europa a imporci severe sanzioni come stanno dicendo oggi gli Stati Uniti, o trascinando l’Ucraina nella NATO, schierando armi d’attacco lì e incoraggiando alcuni Banderiti per risolvere con la forza i problemi del Donbas o della Crimea. In questo modo, potremmo essere trascinati in un conflitto armato a prescindere» ha detto il presidente della Federazione Russa.

 

I «banderiti» di cui parla sono le milizie neonaziste seguaci di Stepan Bandera (1909-1959), politico collaborazionista della Germania nazista considerato da alcuni «criminale di guerra» e «terrorista». Bandera combatté i sovietici in Ucraina giurando fedeltà ad Adolf Hitler, che tuttavia invase il Paese  e lo internò nel Campo di concentramento di Sachsenhausen, per poi liberarlo nel 1944 affinché conducesse azioni di resistenza all’Armata Rossa.

 

Le attuali milizie volontarie al fronte, come negli anni scorsi, sono composte da entusiasti sostenitori di Bandera, con sfoggio di bandiere e simboli del caso. Gli alleati degli USA in Ucraina, praticamente, sono neonazisti: non una novità, né qualcosa che fa rabbrividire destra e sinistra americane, sempre più compattamente risolute nella possibile guerra contro Mosca.

Si tratta del disegno degli angloidi partito almeno due secoli fa e praticato con il cosiddetto Grande Gioco prima e con la Guerra Fredda poi: la distruzione definitiva della Russia, cuore del mondo

 

La sicurezza dei confini dell’Ucraina – Paese divenuto improvvisamente importantissimo per Washington, dove però non ha nessun interesse visibile, se non le controverse avventure finanziarie della famiglia Biden – in realtà è un mero pretesto per qualcosa di più grande.

 

Si tratta del disegno degli angloidi partito almeno due secoli fa e praticato con il cosiddetto Grande Gioco prima e con la Guerra Fredda poi: la distruzione definitiva della Russia, cuore del mondo.

 

 

 

 

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