Protesta

Protesta, la polizia olandese usa i cani e i manganelli. Caos e incidenti

Pubblicato

il

 

Immagini di scontri alla protesta sulle strade di Amsterdam la scorsa domenica 2 gennaio.

 

In una sequenza disturbante, un uomo è attaccato da un cane della polizia che lo morde al braccio e non lo molla, mentre intorno agenti in tenuta antisommossa agitano i manganelli per allontare altri manifestanti che si avvicinano.

 

 

 

Scene di caos  si sono viste alla grande manifestazione contro le restrizione pandemiche che si è tenuta presso il Museumplein, cioè Piazza del Museo.

 

Manganellate a profusione. Anche una signora viene spinta con uno scudo.

 

 

 

La protesta era stata dichiarata illegale dall’autorità. La polizia si è quindi presentata in tenuta antisommossa per cercare di disperdere le migliaia di persone convenute.

 

 

L’Olanda è entrata in lockdown lo scorso 19 dicembre. Ogni attività considerata non essenziale è stata chiusa sino al 14 gennaio. Le riunioni pubbliche di più di due persone sono vietate.

 

 

Un gruppo di veterani dell’esercito olandese si è frapposto pacificamente tra i manifestanti e la polizia. Alcuni video pubblicati in rete in seguito sostengono che alcuni ex soldati siano stati arrestati, ma non siamo in grado di verificare questa notizia.

 

 

Come riportato da Renovatio 21, gli olandesi hanno sfidato apertamente il governo a capodanno sparando quantità di fuochi artificiali che erano stati proibiti dall’autorità

 

Proprio in una città olandese, Rotterdam, si sono visti per la prima volta al mondo poliziotti sparare su manifestanti contro le restrizioni pandemiche.

 

Mostrando le immagini del cane che attacca il manifestante ad Amsterdam, il relatore speciale ONU sulla tortura Nils Melzer – già intervenuto l’estate scorsa riguardo le violenze della polizia alle manifestazioni di Berlino – ha «vittime, testimoni e ONG per presentare prove verificabili su questo e altri incidenti»

 


 

 

Immagine screenshot da Twitter

Più popolari

Exit mobile version