Epidemie
Propagandista vaccinista avverte: pandemia il giorno dopo del giuramento di Trump
Peter Hotez, medico noto ai media per la sua strenua difesa dei vaccini, ha lanciato un oscuro avvertimento, parlando una serie di potenziali pandemie potrebbero «abbattersi sull’amministrazione Trump» a partire dal giorno successivo al suo insediamento a gennaio.
«Abbiamo in programma delle novità importanti a partire dal 21 gennaio», ha detto Hotez al canale televisivo mainstream (e ultra-anti-Trump) MSNBC mercoledì.
Lo Hotez poi snocciolato un intero elenco di virus e agenti patogeni che sono nel mirino delle istituzioni sanitarie pubbliche, tra cui l’influenza aviaria, i «nuovi coronavirus», la SARS, i «virus trasmessi dalle zanzare» come la dengue, lo Zika, il virus Oropouche e la febbre gialla, nonché la pertosse, il morbillo e la poliomielite.
«Tutto questo crollerà il 21 gennaio sull’amministrazione Trump», ha affermato Hotez. «Abbiamo bisogno di un team davvero, davvero bravo per essere in grado di gestire la situazione».
Wtf is this? Peter Hotez says they have “big picture stuff coming down the pike starting on January 21st”, then names the following that will “come crashing down on the Trump Administration”:
Bird flu
New coronavirus
SARS
Mosquito-transmitted viruses
Dengue
Zika
Oropouche virus… pic.twitter.com/r1dCQfonSh— Patri0tsareinContr0l (@Patri0tContr0l) December 4, 2024
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Molti si sono chiesti se le osservazioni di Hotez siano un avvertimento o una minaccia.
Gli oscuri commenti di Hotez ricordano la inquietante «previsione» fatta nel 2017 dall’ex direttore del NIAID Anthony Fauci, secondo cui un’«epidemia a sorpresa» avrebbe colpito l’amministrazione Trump durante il suo primo mandato.
«Non c’è dubbio che ci sarà una sfida per l’amministrazione [Trump] nell’arena delle malattie infettive, ma ci sarà anche un’epidemia “a sorpresa”», ha affermato il dottore.
Il presidente eletto Trump ha nominato il medico e scettico nei confronti di Big Pharma Dave Weldon a capo dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), che lavorerebbe sotto la guida del suo candidato del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) Robert F. Kennedy, Jr. se confermato dal Senato.
Hotez, in quanto campione del vaccinismo senza se e senza ma (nonostante una figlia autistica…), ha una storia di acredini con Kennedy, campione della sicurezza dei vaccini.
Hotez era spesso ospite del podcaster Joe Rogan, quando questi, prema del COVID, si faceva vanto di rifiutare le tesi antivacciniste, posizione che il popolarissimo conduttore riconsiderò una volta arrivato il siero mRNA.
Quando Kennedy fu per la prima ospite di Rogan, Hotez andò su tutte le furie. Il podcaster, a quel punto offrì a Hotez 100.000 dollari, eventualmente da destinare ad un ente di carità, per discutere pubblicamente con Kennedy il tema dei vaccini. Altri su unirono al punto che il «premio» a Hotez qualora si fosse degnato di accettare sarebbe stato altissimo. Tuttavia, il dottore rifiutò l’incontro con Kennedy, citando confusamente il fatto che quest’ultimo «è un avvocato».
Due anni fa, in un video dell’OMS, lo Hotez aveva definito i contrari al vaccino COVID come una «grande forza omicida».
“Anti-vaccine activism, which I actually call anti-science aggression, has now become a major killing force globally.”
– @PeterHotez, Professor and Dean @BCM_TropMed, on the devastating impact of #misinformation and disinformation. pic.twitter.com/ZluiMGJ2gX— World Health Organization (WHO) (@WHO) December 14, 2022
Come riportato da Renovatio 21, l’estremismo vaccinista mai domo dello Hotez lo ha portato mesi fa a chiedere l’impiego della polizia e dell’esercito contro «l’aggressione antivaccinista».
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Immagine di Baylor College of Medicine Office of Creative Services (BCM) via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported.