Spazio
Pezzi di razzi cinesi piovono sulle case: video
Alcuni video che circolano sui social media mostrano quelli che sembrano essere parti di un razzo cinese Long March 3B che precipita in modo incontrollabile verso un’area boscosa e abitata, eruttando in enormi palle di fuoco.
Un video, originariamente notato dal giornalista di SpaceNews Andrew Jones sul social media cinese Weibo, mostra l’enorme oggetto che cade mentre fa la sua rapida discesa.
Heads up: it’s been a while, but this kind of falling booster action was a feature of the Long March 3B launches of Beidou satellites from Xichang. https://t.co/rRM0mQ2g0p https://t.co/UnFXaoGgC4 pic.twitter.com/7XkRCTFLaW
— Andrew Jones (@AJ_FI) December 26, 2023
Un video ulteriore mostra il conseguente disastro di quello che sembra essere un diverso booster che esplode vicino a un edificio, con i cespugli circostanti che prendono fuoco.
And someone’s house got a dose of sky-delivered hypergols https://t.co/owyNJEm70l pic.twitter.com/XsaNz42bvQ
— Andrew Jones (@AJ_FI) December 26, 2023
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Si tratta solamente dell’ultimo esempio del programma spaziale cinese che permette con noncuranza ai suoi razzi scartati di ricadere in modo incontrollabile verso terra.
In passato si sono registrati molti altri casi di parti dei razzi Lunga Marcia precipitare su aree spesso abitate – invece che sugli oceani – con un comportamento sconsiderato che ha attirato critiche da altri programmi spaziali in tutto il mondo, inclusa la NASA.
Il razzo è stato lanciato dal centro di lancio satellitare di Xichang il 26 dicembre, trasportando due satelliti sviluppati dall’appaltatore spaziale China Academy of Space Technology nell’orbita terrestre media, come riporta SpaceNews. Tuttavia i due booster laterali del Long March 3B sembrano essere tornati sulla Terra in modo incontrollato, atterrando nelle aree abitate della regione del Guangxi, nella provincia del Sichuan.
Sempre secondo SpaceNews, parte del «gas o fumo bruno-rossastro» indicherebbe la presenza di residui di «carburante che si mescola con l’aria».
Nel 2019, un diverso booster di un razzo Long March 3B si è schiantato contro una casa. Le riprese dell’epoca mostravano l’edificio rurale in fiamme mentre i fumi del propellente rimasto si sollevavano dalle macerie.
Come riportato da Renovatio 21, l’anno passato sono emersi video di un pezzo di «spazzatura spaziale» di origine cinese che fine luglio 2020 ha attraversato l’atmosfera terrestre per atterrare nell’Oceano Indiano a fine luglio 2020.
Anche altri Paesi stanno avendo problemi con resti dei lanci spaziali che ripiombano sulla Terra.
Come riportato da Renovatio 21, un misterioso oggetto cilindrico che si è arenato a metà luglio su una spiaggia lungo lo stato dell’Australia occidentale è stato identificato come un detrito di un razzo indiano. I detriti spaziali sono stati descritti come delle dimensioni di una piccola automobile dopo essere stati portati a riva su una spiaggia australiana a metà luglio.
Il problema dei detriti spaziali in realtà più che la Terra minaccia lo spazio, e l’intera capacità degli esseri umani di accedervi: in quella che è nota come «sindrome di Kessler», detriti orbitanti creano altri detriti scontrandosi, danneggiando così satelliti e creando ancora più detriti. Lo scenario prevede quindi l’impossibilità di missioni di esplorazione spaziale, blindando l’umanità nell’atmosfera del pianeta.
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Immagine screenshot da Twitter