Pericardite, una madre chiede ulteriori studi sui vaccini dopo che il figlio 12enne sperimenta la forma grave

Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.

Una madre australiana chiede studi a lungo termine sui vaccini COVID mRNA e migliori consigli per i genitori dopo che suo figlio di 12 anni è stato ricoverato in ospedale per pericardite poche ore dopo aver ricevuto l’iniezione di Moderna.

La madre, indicata dai media solo come «Nat», ha vaccinato suo figlio nonostante fosse titubante sui rischi per la salute a lungo termine perché credeva di fare la cosa giusta.

 Entro sette ore dalla vaccinazione, suo figlio non è stato in grado di sedersi o sdraiarsi senza forti dolori al petto e si è lamentato di difficoltà respiratorie.

I medici del pronto soccorso hanno confermato che il figlio di Nat aveva la pericardite, una condizione caratterizzata dall’infiammazione della membrana attorno al cuore.

Nat ha detto che era arrabbiata perché esitava a somministrargli il vaccino, ma ha comunque scelto di vaccinarlo.

ra vuole che il governo federale presenti informazioni migliori ai genitori sui rischi dei vaccini COVID per aiutarli a fare una scelta più informata sull’opportunità di immunizzare i propri figli.

Megan Redshaw