Paradossi del suicidio assistito in Germania

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.

Lo stato del suicidio assistito in Germania è paradossale: hai diritto al suicidio assistito ma non hai diritto ad acquistare farmaci suicidi. 

Nel 2020 una sentenza storica della più alta corte del Paese ha affermato la radicale autonomia di ogni tedesco. Ognuno aveva quindi il diritto di suicidarsi e che qualcuno lo assistesse. Tuttavia, le procedure per farlo non sono state specificate.

Questa settimana un tribunale di Münster ha stabilito che anche se i malati gravi hanno il diritto di suicidarsi e di essere assistiti, non hanno il diritto di acquisire farmaci letali.

Il caso davanti al tribunale ha coinvolto tre malati cronici che avevano chiesto all’Istituto federale per i farmaci e i dispositivi medici (BfArM) il permesso di acquistare i farmaci necessari per morire per suicidio. Ma la corte ha affermato che il BfArM non era «obbligato a consentire l’acquisto a persone gravemente malate che hanno deciso di suicidarsi» di farmaci letali.

Questi non erano gli unici casi. Finora il BfArM ha respinto 225 richieste di farmaci abilitanti al suicidio.

La corte ha dichiarato che spetta a un governo eletto democraticamente modificare la legge sull’acquisizione di droghe letali, ma che nel frattempo tale pratica dovrebbe rimanere illegale.

Michael Cook