Eutanasia
Organizzazione eutanatica torna alla ribalta dopo il suicidio di una famosa scrittrice
Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
Il dottor Philip Nitschke, il veterano attivista australiano per il diritto al suicidio, è tornato di nuovo alla ribalta. Un servizio di The Australian ha rivelato che la 72enne Annah Faulkner, una scrittrice australiana premiata, si è suicidata dopo aver chiesto consiglio all’organizzazione del dottor Nitschke, Exit International. La donna avrebbe anche lasciato, secondo suo fratello, una «eredità non trascurabile» a Exit International.
Un lungo biglietto d’addio della signora Faulkner è stato pubblicato sul sito web di Exit International. In esso spiega che la sua vita ha perso ogni significato dopo la morte del marito l’anno scorso.
«È come se fossi seduta in un’aula vuota, in attesa di un insegnante che se n’è andato e non tornerà mai più. La mia vita è finita e per me va benissimo. Non c’è più niente che voglio fare».
Solo i contatti del dottor Nitschke la capivano, si lamentò. «Se non fosse stato per i miei amici di Exit International sarei indicibilmente sola. Ironia della sorte, non ho mai incontrato un gruppo di persone più vivace, divertente, intelligente e vivo in vita mia».
Facendo eco alla ben argomentata argomentazione del dottor Nitschke secondo cui tutti hanno il diritto di morire quando vogliono, la signora Faulkner descrive le leggi contro l’assistenza al suicidio come «bigotte, antiquate e crudeli».
Ovviamente il dottor Nitschke ritiene che esista un mercato in crescita per i suicidi confortevoli. Un redattore del sito web di Exit International ha commentato che l’articolo di The Australian non è riuscito a comprendere «il dibattito globale sulle scelte di fine vita: come affronterà il mondo la generazione post-70 (ex baby boomer) che afferma di averne avuto abbastanza e che ora è il momento di andare».
Il dottor Nitschke, attualmente residente nei Paesi Bassi, sta per intraprendere un lungo tour in Australia e Nuova Zelanda fino al 2023 per promuovere i suoi metodi preferiti per suicidarsi in modo indolore ed efficace.
Michael Cook
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.