Operatore sanitario di 27 anni muore tre giorni dopo la vaccinazione

Un giovane operatore sanitario di 27 anni è morto martedì 26 gennaio a Burla, nel distretto di Sambalpur dello Stato indiano dell’Orissa, tre giorni dopo aver ricevuto il vaccino anti-COVID. Lo riporta il sito di informazione Outlook India.

Il comunicato ufficiale del Dipartimento della Salute Pubblica Indiana dichiara: 

Il comunicato ufficiale del Dipartimento della Salute Pubblica Indiana dichiara: «Un uomo di 27 anni del distretto di Nuapada è morto presso il Veer Surendra Sai Institute of Medical Sciences and Research (VIMSAR) di Burla, con diagnosi di complicazione emorragica, grave anemia ed emorragia intracerebrale. Aveva ricevuto la vaccinazione COVID il 23 gennaio 2021».

«Un uomo di 27 anni del distretto di Nuapada è morto presso il Veer Surendra Sai Institute of Medical Sciences and Research (VIMSAR) di Burla, con diagnosi di complicazione emorragica, grave anemia ed emorragia intracerebrale. Aveva ricevuto la vaccinazione COVID il 23 gennaio 2021».

«Tuttavia — prosegue nel comunicato il Dipartimento — secondo l’indagine medica, la causa della morte non è correlata alla vaccinazione COVID».

In particolar modo in India aumentano stanno aumentando, proprio negli ultimi giorni, i  casi di morti sospette e di gravi reazioni allergiche.

Qualcuno nel subcontinente  avrà il coraggio di andarci a guardare dentro?

Cristiano Lugli