Operaio ancontano morto nel sonno. 5 giorni prima aveva fatto il vaccino

È stato trovato senza vita sabato scorso, 12 giugno, dalla compagna al suo risveglio un 39enne operaio di una cooperativa di Jesi (Ancona) e padre di un bimbo. Inutili sono stati i soccorsii soccorsi.

L’uomo si era sottoposto a vaccinazione anti-COVID appena 5 giorni prima, nella giornata di lunedì. Lo riporta Il Resto del Carlino.

Era in perfetta salute, non soffriva di alcuna patologia e non ha avuto alcun segnale del malore che gli è costato la vita. Per tali ragioni il medico di famiglia ha richiesto l’esame autoptico che è stato eseguito ieri.

L’uomo si era sottoposto a vaccinazione anti-COVID appena 5 giorni prima

G.F. era tornato a casa dopo un turno di notte a lavoro e si era disteso sul divano probabilmente per riposarsi, quando è morto all’improvviso. Solo i risultati dell’autopsia potranno chiarire eventuali nessi causali con il siero inoculato.

Grande lavoratore e «uomo umile, buono e generoso» lo definiscono gli amici, che devastati dal dolore ricordano sui social i momenti legati all’amico andato via troppo presto e «senza una ragione».

L’uomo lascia anche la mamma Flora, il babbo Secondo e il fratello Michele che in questi giorni sono stati ricoperti di messaggi di affetto e di cordoglio.

«Sei stato una persona di grandissimo cuore veramente umile – commenta commosso un amico – e nella tua semplicità ci hai fatto vivere delle situazioni che ancora ridiamo a crepapelle. Ci hai fatto passare momenti fantastici e di buon umore. Nella tua semplicità ci hai fatto piangere dalle risate. Sei stato per noi un grande. E come alla fine di ogni spettacolo si chiude il sipario e la platea batte le mani ti dico: buon viaggio Giordano».