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Omosessualità, il comunicato dei vescovi dello Zambia

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Dopo aver discusso del caso pochi giorni fa, Renovatio 21 pubblica il comunicato della Conferenza Episcopale Zambiana (ZCCB) dello scorso settembre riguardo al tema dell’omosessualità. La Chiesa in Africa si sta muovendo in modo molto, molto diverso rispetto a quella chiusa nelle stanze vaticane.

 

 

LA POSIZIONE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ZAMBIANA SULL’OMOSESSUALITÀ IN ZAMBIA

 

Dopo aver seguito con sgomento i commenti divergenti e le interpretazioni errate che hanno recentemente inondato i social media sulla posizione della Conferenza dei vescovi cattolici dello Zambia (ZCCB) sull’omosessualità in Zambia, la Conferenza vorrebbe dissipare la presunta ambiguità o contraddizione che circonda l’argomento.

 

In linea con l’insegnamento di lunga data della Chiesa cattolica, la Conferenza dei vescovi cattolici dello Zambia si sente in dovere di fornire indicazioni e di conseguenza affermare la sua posizione sull’omosessualità di fronte alla diffusa confusione.

 

La Conferenza dei Vescovi Cattolici dello Zambia ribadisce e riafferma quanto affermato nel Catechismo della Chiesa Cattolica sull’omosessualità. Il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma quanto segue al numero 2357: «L’omosessualità si riferisce ai rapporti tra uomini o tra donne che provano un’attrazione sessuale esclusiva o predominante verso persone dello stesso sesso. … Basandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta gli atti omosessuali come atti di grave depravazione (cfr Gen 19,1-29; Rm 1,24-27; 1 Cor 6,10; 1 Tim 1,10), la tradizione ha sempre dichiarato che “gli atti omosessuali sono intrinsecamente disordinati”, sono contrari alla legge naturale. Chiudono l’atto sessuale al dono della vita. Non procedono da una genuina complementarità affettiva e sessuale. IN NESSUN CASO POSSONO ESSERE APPROVATI».

 

Seguendo l’esempio di nostro Signore Gesù Cristo, il Buon Pastore, venuto nel mondo perché tutti gli uomini e le donne «abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza» (Gv 10,10), la Chiesa è chiamata a diffondere il Vangelo di Gesù Cristo a tutte le genti e di ministrare a tutte le genti nel suo nome.

 

A questo proposito, la Chiesa è chiamata a prestare un’adeguata assistenza e accompagnamento a tutti i suoi figli erranti, compresi quelli con tendenze omosessuali, perché imparino a fare ciò che è giusto davanti a Dio e agli uomini.

 

Molte forze nella nostra società promuovono una visione della sessualità in generale, e dell’omosessualità in particolare, che è contraria allo scopo e al piano di Dio per la sessualità umana.

 

L’incarico pastorale della Chiesa, come affermato sopra, NON suggerisce in alcun modo l’abrogazione delle leggi del paese. Praticare l’omosessualità costituisce un reato in Zambia e la legge deve essere rispettata.

 

Alla luce di quanto sopra, desideriamo affermare categoricamente che qualsiasi presa di posizione circolante sui social media che contraddica quanto contenuto nel presente comunicato stampa, è l’opinione dei suoi stessi autori e non impegna la Zambia Conference of Catholic Bishops (ZCCB).

 

 

Rev. Fr. Francis Mukosa,

Segretario generale Zambia Conference of Catholic Bishops (ZCCB)

 

 

 

Immagine screenshot da YouTube

 

 

 

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