Sorveglianza
Oggi si torna in piazza contro il green pass: un piccolo monito
Quest’oggi si scenderà ancora una volta nelle piazze contro il green pass e contro lo Stato biosecuritario in caricamento.
Non ci siamo dimenticati la giornata dello scorso sabato dove, sorprendentemente, gli italiani hanno mostrato la spina dorsale: numeri enormi, inaspettati, che speriamo possano ripetersi oggi in tutte le piazze di oggi pomeriggio.
La rabbia è tanta, e cresce sempre di più, assieme alle nostre frustrazioni quotidiane
Vi è un monito, però, che come Renovatio 21 ci sentiamo di fare.
La rabbia è tanta, e cresce sempre di più, assieme alle nostre frustrazioni quotidiane. Senza esagerare, ci troviamo a pochi passi da qualcosa che può finire per somigliare ad una vera e propria guerra civile.
Proprio a motivo di questo inizia a crescere anche l’odio — specie dopo la scomparsa del dottor De Donno, che ha aumentato l’ira di molti — con l’elevato rischio che si scivoli sulle bucce di banana che il nemico ci piazza per strada.
Non bisogna cedere all’odio ed alla rabbia.
Non bisogna cedere all’odio ed alla rabbia.
Non bisogna cedere alle loro provocazioni, al loro bullismo sociosanitario.
Non bisogna dar loro questa soddisfazione, perché è ciò che vogliono.
Vogliono questo. Vogliono provarci, frustrarti e farci cadere nella tentazione del livore e dell’ira, per poter poi dire che siamo pericolosi barbari incivili da rinchiudere
Non aspettano altro che qualcuno scivoli per poter scatenare ancor di più quell’inferno che stanno gioiosamente costruendo qui sulla terra.
Vogliono questo. Vogliono provarci, frustrarti e farci cadere nella tentazione del livore e dell’ira, per poter poi dire che siamo pericolosi barbari incivili da rinchiudere — che in fondo è quello che probabilmente a brevissimo avverrà davvero.
Non diamo loro questa soddisfazione, non cediamo per nessun motivo.
La grande forza è la presenza, l’impegno nella quotidianità, l’impegno sociale costante – e sonoro. Ci basta questo per far loro paura.
La grande forza è la presenza, l’impegno nella quotidianità, l’impegno sociale costante – e sonoro. Ci basta questo per far loro paura.
Utilizziamo questi strumenti con il sorriso sul volto, senza paura e senza deliri, per quanto il risentimento possa esser tantissimo.
Vinceremo con la resistenza razionale, senza piegarci a ordini che non meritano di essere rispettati e senza incappare in errori che potrebbero essere irreversibili.
Vinceremo con la resistenza razionale, senza piegarci a ordini che non meritano di essere rispettati e senza incappare in errori che potrebbero essere irreversibili
Vinceremo se riusciremo innanzitutto a trovare la pace interiore. Chi vi riesce, ha già vinto in partenza, talvolta senza muovere un muscolo.
E statene certi: il nemico non ha la pace né dentro né fuori di sé.