Non portava la mascherina: la polizia australiana aggredisce un bambino con lo spray urticante

Australia, scene dal lockdown dell’estate 2021: la polizia che spara lo spray urticante su bambini pre-adolescenti senza mascherina.

La scena si svolge all’esterno di un centro commerciale. La polizia circonda i bambini fino a che la situazione non degenera tra le urla terrorizzate dei piccoli.

La clip finita in rete mostra una polizia che ammanetta più di uno dei bambini mentre la ragazza che registra il video sottolinea che alcuni degli agenti coinvolti non indossano nemmeno maschere.

Un bambino è trascinato a terra dai poliziotti che spruzzano sul minorenne lo spray al peperoncino.

«Hai usato uno spray al peperoncino su un dodicenne!» esclama una ragazza che assiste inorridita alla scena.

La situazione in Australia è completamente fuori controllo, quasi si trattasse di un laboratorio di ingegneria sociale per il mondo di repressione orwelliana pandemica e, probabilmente, post-pandemica

Gran parte dell’Australia si trova in lockdown a causa della politica «zero contagi» indetta dalle autorità: una scelta che è demente fino all’incomprensibile, e che mette in isolamento intere città all’apparire di un singolo caso di contagio.

Come abbiamo visto ripetute volte su Renovatio 21, la situazione in Australia è completamente fuori controllo, quasi si trattasse di un laboratorio di ingegneria sociale per il mondo di repressione orwelliana pandemica e, probabilmente, post-pandemica.

Immagine screenshot da Twitter