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«Non avvicinatevi ai vostri nipoti»: ordine sanitario ai nonni australiani

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Il capo della sanità dello Stato australiano del Queensland ha detto ai nonni di «non avvicinarsi ai propri nipoti».

 

L’Australia continua a lottare con la sua controversa politica «zero COVID» che ha rimesso in lockdown vari Stati, vive un incubo continuo sempre più grottesco.

 

Il responsabile sanitario (CHO) Jeannette Young ha rilasciato la dichiarazione dopo che la celeberrima variante Delta si è diffusa in quattro scuole dello Stato australiano.

 

«Se sei il nonno di uno di questi bambini, una di queste famiglie, e non sei stato vaccinato, per favore non avvicinarti ai tuoi nipoti», ha detto la Young ai giornalisti.

 

 

«Se sei il nonno di uno di questi bambini, una di queste famiglie, e non sei stato vaccinato, per favore non avvicinarti ai tuoi nipoti»

A differenza di altri Paesi, l’implementazione del vaccino in Australia è stata lenta, con meno del 15% della popolazione completamente vaccinata.

 

Il vicepremier del Queensland Steven Miles ha anche ricordato ai residenti in quarantena domiciliare che non possono lasciare la loro dimora a meno che «in caso di emergenza o per fare un test».

 

La proibizione dei contatti nonni-nipoti non si discosta molto dal discorso della dottoressa Kerry Chant, il capo della sanità dello Stato australiano del Nuovo Galles Meridionale, che, come riportato da Renovatio 21,  è arrivato al punto di raccomandare ai cittadini di evitare di «conversare tra loro», anche se indossano le mascherine.

 

L’Australia ha dispiegato l’esercito nelle strade di Sydney per mantenere il lockdown.

 

Inoltre, come scrive Summit News, cittadini trovati a pubblicare informazioni anti-lockdown in rete potrebbero subire multe fino a 11.000 dollari australiani – non si tratta di uno scherzo, è davvero una nuova legge lanciata agli antipodi.

Il deputato australiano Frank Pangallo ha recentemente affermato che le persone non vaccinate «dovranno essere controllate e limitate» dalle autorità

 

Anche il deputato australiano Frank Pangallo ha recentemente affermato che le persone non vaccinate «dovranno essere controllate e limitate» dalle autorità.

 

«Perseguendo una politica praticamente impossibile di “zero COVID” invece di convivere con il virus e ottenere l’immunità di gregge, le autorità hanno assicurato che gli australiani potrebbero rimanere in qualche forma di lockdown per gli anni a venire» scrive Summit News.

 

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