Muore poche ore dopo la seconda dose di vaccino Pfizer

Una donna settantaquattrenne del Lodigiano, M.M.P., è deceduta nella giornata di martedì 19 maggio, appena tre ore dopo aver ricevuto la seconda dose del siero vaccinale Pfizer. Era stata vaccinata nel centro vaccinale di Sant’Angelo Lodigiano. Lo riferisce l’ANSA.

La signora è morta nella sua casa di San Colombano al Lambro. Secondo le informazioni di cui si dispone finora, non aveva malattia particolari.

La signora è morta nella sua casa di San Colombano al Lambro. Secondo le informazioni di cui si dispone finora, non aveva malattia particolari.

«A ucciderla probabilmente è stato un infarto» scrive Il Giorno, che però per l’articolo a riguardo  impagina una foto di una siringa con il logo Pfizer dietro. «Da chiarire, come avvenuto in altri casi, sono i motivi del malore che è arrivato in maniera improvvisa» scrive ancora il quotidiano, mettendoci un po’ in confusione rispetto al titolo del pezzo («Donna muore dopo la seconda dose del vaccino Pfizer nel Lodigiano»). Quindi, in pratica, il vaccino non c’entra nulla? Il giornale, al di là del titolo, non pone nemmeno la possibilità di una correlazione.

Del resto bisogna ricordare una grande battuta da un oramai vecchio film americano, Collateral, in cui l’assassino Tom Cruise così rispondeva al tassista Jamie Foxx che lo aveva appena visto sparare ad un tizio fino a farlo cadere da un palazzo: «no, io gli ho sparato, la caduta e le pallottole lo hanno ucciso».

Ad ogni modo, l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lodi ha richiesto l’autopsia che verrà effettuata nelle prossime ore presso l’Istituto di medicina legale di Pavia.