Reazioni avverse

Muore due settimane dopo il Pfizer

Pubblicato

il

 

 

Lunedì 14 giugno è morto a Lesa (provincia di Novara) il cinquantenne M.M., che un paio di settimane si era sottoposto al vaccino anti COVID-19 marchiato Pfizer. Lo riporta la testata locale La Prealpina.

 

L’uomo aveva ricevuto il siero domenica 30 maggio al PalaGreen di via Monte Zeda ad Arona.

 

Lo stesso giorno un malore aveva ucciso A. P. di 52 anni, residente in frazione Mercurago, che era stato appena vaccinato sempre al PalaGreen. Tornato a casa, s’era sentito male all’improvviso mentre si trovava in bagno e, nonostante i soccorsi tempestivi, i sanitari ne hanno dovuto constatare la morte improvvisa.

 

Lo stesso giorno un malore aveva ucciso A. P. di 52 anni, residente in frazione Mercurago, che era stato appena vaccinato sempre al PalaGreen

La sorella Barbara aveva dichiarato alla Prealpina: «le vaccinazioni devono andare avanti, noi crediamo in questo strumento che è l’unico modo per uscire al più presto dalla pandemia».

 

A Lesa sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione che, come consuetudine, hanno provveduto a sequestrare tutti i documenti che potrebbero essere utili a chiarire le cause di quanto successo.

 

La Procura di Verbania ordinerà nei prossimi giorni l’autopsia.

 

La vittima, originaria del Milanese, ha lasciato la moglie, una sportiva nota in zona, e tre figlie ancora bambine, verso le quali, riportano le testimonianze, «era un papà affettuosissimo».

 

La coppia, tra poco più di un mese, il 23 luglio, avrebbe festeggiato il decimo anniversario di matrimonio.

 

 

 

Più popolari

Exit mobile version