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Lukashenko grazia il cittadino tedesco condannato a morte per l’accusa di essere un sabotatore dei servizi ucraini
Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha concesso la grazia a un cittadino tedesco, Rico Krieger, che era stato condannato a morte per terrorismo e altre accuse, ha riferito martedì l’agenzia di stampa statale BelTA, citando il servizio stampa presidenziale.
Secondo quanto riportato dai media, un tribunale di Minsk ha dichiarato il 29enne Krieger colpevole ai sensi di sei articoli del Codice penale. Si dice che si sia recato nel paese lo scorso autunno su ordine del Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU), con l’obiettivo di compiere un attacco terroristico su una linea ferroviaria.
«La colpevolezza di Krieger nel aver commesso i crimini di cui era accusato era stata pienamente accertata», ha dichiarato ai giornalisti il vice capo del dipartimento investigativo del KGB, Aleksandr Grib, che ha indagato sul caso, dopo un incontro con Lukashenko martedì.
Il cittadino tedesco sarebbe stato ritenuto colpevole di «attività mercenaria», «attività di agente», «atto di terrorismo», «creazione di una formazione estremista», «intenzionale deterioramento di un veicolo o di linee di comunicazione», nonché «azioni illegali in relazione ad armi da fuoco, munizioni ed esplosivi».
Come riportato da Renovatio 21, la condanna a morte del Krieger si era avuta due settimane fa.
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In un’intervista con la TV di stato Belarus-1, Krieger ha detto che l’SBU gli avrebbe ordinato di fotografare siti militari in Bielorussia e di piazzare esplosivi su una linea ferroviaria vicino a Minsk. Gli esplosivi sono esplosi ma, a quanto si dice, non ci sono stati feriti. Dopo l’esplosione, Krieger stava progettando di volare a Baku, in Azerbaigian, ma è stato arrestato dai servizi speciali bielorussi.
Il tedesco ha dichiarato di essersi pentito delle sue azioni e di sperare di ottenere la grazia da Lukashenko.
Krieger, a quanto si dice, non ha fatto ricorso immediatamente contro il verdetto. Il 30 luglio, ha chiesto al presidente bielorusso una grazia ufficiale.
«Il capo dello Stato ha deciso di concedere la clemenza a [Krieger], tenendo conto di tutte le circostanze», ha scritto l’agenzia bielorussa BelTA.
Secondo quanto riportato dai media, che citando il profilo LinkedIn di Krieger, in precedenza l’uomo aveva lavorato come operatore sanitario per la Croce Rossa tedesca e come addetto alla sicurezza presso l’ambasciata statunitense a Berlino.
Come riportato da Renovatio 21, in questi mesi il presidente bielorusso Lukashenko ha dichiarato che l’Occidente starebbe preparando un golpe anche a Minsk.
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Immagine di President of Russia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)