Epidemie

L’ONU: i batteri resistenti agli antibiotici uccideranno tanto quanto il cancro entro il 2050

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Un rapporto delle Nazioni Unite chiamato «Bracing for Superbugs: Strengthening environmental action in the One Health response to antimicrobial resistance» («Prepararsi per i superbatteri: rafforzamento dell’azione ambientale nella risposta One Health alla resistenza antimicrobica») prevede che l’antibiotico resistenza ucciderà tante persone quante ne ammazza in cancro entro l’anno 2050.

 

Secondo il documento, a meno che non venga intrapresa un’azione drastica per affrontare il problema, l’antibiotico-resistenza potrebbe anche portare a un deficit del PIL di 3,4 trilioni di dollari all’anno nel prossimo decennio e spingere 24 milioni di persone nella povertà estrema.

 

Secondo recenti stime, nel 2019 1,27 milioni di decessi sono stati attribuiti direttamente a infezioni resistenti ai farmaci a livello globale, mentre 4,95 milioni di decessi sono stati collegati alla resistenza antimicrobica batterica (AMR). Si tratta di una cifra di morti largamente superiore a quella causata dall’HIV/AIDS e dalla malaria, che rispettivamente hanno ucciso 860 mila e 640 mila malati.

 

A partire da dati pubblicati nel 2022 su Lancet è possibile calcolare che infezioni anti-biotico resistenti potrebbero uccidere circa 10 milioni di persone di tre decenni, numeri vicini a quelli del cancro nel 2020.

 

Sebbene i rischi della resistenza antimicrobica avranno un impatto sulle persone in tutto il mondo, si prevede che i paesi a basso reddito (LIC) e i paesi a reddito medio-basso (LMIC) registreranno il maggior numero di morti. Per regione, si prevede che l’Asia registrerà il numero più alto di decessi correlati alla resistenza antimicrobica per 10.000 abitanti nel 2050 (4.730.000), seguita da Africa (4.150.000), America Latina (392.000), Europa (390.000), Nord America (317.000) e Oceania (22.000).

 

La strada di contenimento per la quale sembrano optare le amministrazioni è quella di un minor consumo di antibiotici da parte della popolazione, con tanto di bizzarre campagne del governo italiano che paiono dirette alla massa, quando l’antibiotico in verità può essere assunto solo sotto prescrizione medica.

 

Come riportato da Renovatio 21, abbiamo notato lo strano caso, proprio in queste settimane, della sparizione di alcuni antibiotici dalle farmacie, dove sono diventati rarissimi, ad esempio, gli sciroppi solitamente prescritti per lo streptococco, un batterio che pare stia infettando moltissimi bambini.

 

Sul concetto di «One Health» nominato nel documento ONU Renovatio 21 ha cominciato a pubblicare il primo di una serie articoli di disanima. «One Health», un programma di unificazione della Sanità Mondiale promosso dall’OMS, pare essere spinto da realtà oscure come Eco Health Alliance, la ONG coinvolta del laboratorio di Wuhan.

 

 

 

 

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