Epidemie

L’inventore del PCR definisce Fauci un bugiardo: il tampone «non ti dice che sei malato»

Pubblicato

il

 

 

 

Kary Mullis, l‘inventore del test PCR, cioè il sistema ampiamente utilizzato per rilevare il COVID-19,  ha criticato il dottor Anthony Fauci definendolo un bugiardo.

 

Mullis ha anche fortemente criticato la comprensione della scienza da parte di Fauci, rivelando che il test PCR non è adatto come strumento diagnostico nel modo in cui viene utilizzato per il COVID-19.

Kary Mullis, l‘inventore del test PCR  ha criticato il dottor Anthony Fauci definendolo un bugiardo

 

Il dottor Kary Mullis è stata insignita del Premio Nobel per la chimica nel 1993, insieme al dottor Michael Smith, per aver inventato il test della reazione a catena della polimerasi (PCR), che è recentemente balzato in prima linea nelle conversazioni in tutto il mondo, grazie al suo utilizzo prominente come il  modo per rilevare COVID-19.

 

I test PCR sono stati frettolosamente spinti in tutto il mondo solo pochi giorni dopo l’emergere dei primi rapporti sul COVID-19, quando il documento Corman-Drosten veniva presentato alla rivista medica Eurosurveillance, promuovendone l’uso.

 

I test PCR sono stati frettolosamente spinti in tutto il mondo solo pochi giorni dopo l’emergere dei primi rapporti sul COVID-19

Solo due giorni dopo la presentazione, il documento di Corman e Drosten otteneva il via libera alla pubblicazione – era il 23 gennaio 2020. In effetti, anche prima, una copia del documento era stata pubblicata sul sito web dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) il 13 gennaio, un giorno dopo che gli scienziati in Cina avessero condiviso la sequenza del virus.

 

Da allora, è diventato un metodo di test standard per il virus, proposto dai governi e dalle agenzie sanitarie di tutto il mondo, incluso il dottor Anthony Fauci.

 

Il Fauci è il direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) e, prima di diventare Chief Medical Adviser di Joe Biden, è stato il principale consigliere COVID dell’ex presidente Donald Trump.

 

Mullis non ha nascosto la sua opinione su Fauci, e recentemente un videoclip di Mullis è riapparso sui social media, tratto da una vecchia intervista che ha rilasciato negli anni ’90

Tuttavia, Mullis non ha nascosto la sua opinione su Fauci, e recentemente un videoclip di Mullis è riapparso sui social media, tratto da una vecchia intervista che ha rilasciato negli anni ’90.

 

«Ragazzi come Fauci si alzano e iniziano a parlare, sai, non sa davvero niente di niente, e glielo direi in faccia. Niente. Quell’uomo pensa che tu possa prendere un campione di sangue e incollarlo in un microscopio elettronico, e se c’è un virus lo saprai»

«Ragazzi come Fauci si alzano e iniziano a parlare, sai, non sa davvero niente di niente, e glielo direi in faccia. Niente. Quell’uomo pensa che tu possa prendere un campione di sangue e incollarlo in un microscopio elettronico, e se c’è un virus lo saprai».

 

Mullis ha continuato il suo attacco riguardo la comprensione scientifica di Fauci: «Non capisce la microscopia elettronica e non capisce la medicina e non dovrebbe trovarsi nella posizione in cui si trova. La maggior parte di quei ragazzi lassù in cima sono solo persone amministrative. E non sanno nulla di quello che sta succedendo nel corpo».

 

«Sai, quei ragazzi hanno un programma, che non è quello che vorremmo che avessero, perché paghiamo perché si prendano cura della nostra salute in qualche modo. Hanno un tipo di agenda personale. Si inventano le proprie regole mentre vanno. Le cambiano quando vogliono, e si compiacciono – tipo, a Tony Fauci non importa andare in televisione di fronte alle persone che pagano il suo stipendio e mentire direttamente davanti alla telecamera».

 

«Non capisce la microscopia elettronica e non capisce la medicina e non dovrebbe trovarsi nella posizione in cui si trova. La maggior parte di quei ragazzi lassù in cima sono solo persone amministrative. E non sanno nulla di quello che sta succedendo nel corpo»

Mullis dichiara che «il problema principale con la scienza in questo secolo» era che «la scienza viene giudicata dalle persone, i finanziamenti vengono fatti dalle persone che non la capiscono».

 

«Di chi ci fidiamo? Fauci», risponde Mullis con evidente disprezzo. «Fauci non ne sa abbastanza per, sai…».

 

Come nota Lifesitenews, Mullis è morto nell’agosto 2019, è interessante notare che pochi mesi prima che la sua invenzione sarebbe stata utilizzata per testare COVID e i suoi risultati per determinare il blocco di intere Nazioni.

 

Tuttavia, prima della sua morte il dottor Mullis ha parlato contro i test PCR utilizzati nel modo in cui sono venuti ad essere utilizzati, pochi mesi dopo la sua morte.

 

«A Tony Fauci non importa andare in televisione di fronte alle persone che pagano il suo stipendio e mentire direttamente davanti alla telecamera»

In un altro video clip , Mullis ha notato come i test PCR possono essere amplificati così tanto da renderli inaffidabili per i test diagnostici:

 

«Con la PCR, se la fai bene, puoi trovare quasi tutto in chiunque».

 

«Con la PCR, se la fai bene, puoi trovare quasi tutto in chiunque»

«Perché se puoi amplificare una singola molecola fino a qualcosa che puoi realmente misurare, cosa che la PCR può fare, allora ci sono solo pochissime molecole di cui non ne hai almeno una nel corpo. Quindi potrebbe essere considerato un uso improprio, solo per affermare che è significativo».

 

«Ti permette di prendere una quantità minuscola di qualsiasi cosa e renderla misurabile e poi parlarne… come se fosse importante… vedi che è solo un’interpretazione errata», ha affermato Mullis.

 

«Un processo che viene utilizzato per ricavare un bel po’ di qualcosa da qualcosa. Non ti dice che sei malato e non ti dice che la cosa con cui sei finito ti avrebbe davvero ferito o qualcosa del genere»

Il premio Nobel definisce il test PCR come «un processo che viene utilizzato per ricavare un bel po’ di qualcosa da qualcosa. Ecco cos’è. Non ti dice che sei malato e non ti dice che la cosa con cui sei finito ti avrebbe davvero ferito o qualcosa del genere».

 

 

 

 

 

 

 

Immagine di Erik Charlton via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0)

Più popolari

Exit mobile version