L’editing della linea germinale umana promuoverà l’uguaglianza?

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge

Il tema dell’editing genomico ereditabile è ancora molto vivo, come dimostra la mossa dell’Australia verso la legalizzazione della terapia mitocondriale sostitutiva. Un articolo in The New Bioethics sostiene che non solo è vietato da una varietà di accordi internazionali, ma sarà sempre «incompatibile con il concetto di uguaglianza di valore e di valore di tutti gli esseri umani in una società genuinamente inclusiva».

«Esiste una chiara incoerenza nel garantire che determinati individui non siano portati all’esistenza, incoraggiando l’accettazione incondizionata di tutti gli individui, indipendentemente dalle loro caratteristiche genetiche»

La classica espressione del punto di vista opposto viene dal bioetico australiano Julian Savulescu. Una volta scrisse : «Dire che X è cattivo, o non desiderato da me, non è dire che John o Julie con X abbia pochi diritti. La selezione di embrioni per determinate caratteristiche o il trattamento di malattie sono entrambi del tutto indipendenti dall’uguaglianza delle persone».

Questo è sbagliato, sostiene Calum MacKellar, dello Scottish Council on Human Bioethics. Attingendo a diversi filoni di analisi, sottolinea che «esiste una chiara incoerenza nel garantire che determinati individui non siano portati all’esistenza, incoraggiando l’accettazione incondizionata di tutti gli individui, indipendentemente dalle loro caratteristiche genetiche».

MacKellar conclude che, in assenza di circostanze attenuanti:

«La scelta tra possibili persone future è un’espressione esteriore (rivelazione) di un sistema di valori discriminatorio di una persona o di un’intera società già nel mondo reale esistente»

(1) La scelta tra possibili persone future è un’espressione esteriore (rivelazione) di un sistema di valori discriminatorio di una persona o di un’intera società già nel mondo reale esistente. Come il sistema accetta una disuguaglianza nel valore intrinseco e nel valore delle persone esistenti con, ad esempio, una disabilità e

(2) Una tale scelta può dare un vero messaggio negativo alle persone con una condizione, come una disabilità, che già esistono, che non avrebbero dovuto esistere.

In breve, l’editing della linea germinale umana è incompatibile con una società equa e inclusiva.

«Una tale scelta può dare un vero messaggio negativo alle persone con una condizione, come una disabilità, che già esistono, che non avrebbero dovuto esistere»

Invece di cercare di distruggere i bambini che potrebbero avere disabilità, dovrebbe cercare di fornire un ambiente favorevole in cui possano prosperare nonostante la loro disabilità.

La sua argomentazione viene messa a fuoco quando applica la selezione del sesso. Una società che consente la selezione del sesso contro le bambine difficilmente sarà una società che promuove l’uguaglianza tra i sessi.

Allo stesso modo, una società che consente l’editing della linea germinale per eliminare certi tipi di persone non è una società che prenderebbe sul serio l’uguaglianza.

In breve, l’editing della linea germinale umana è incompatibile con una società equa e inclusiva

È una prospettiva interessante su un argomento sempre più acceso.

Michael Cook

Direttore di Bioedge

Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni