Le menzogne del 5G

Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense.

Neville Ray, presidente della tecnologia di T-Mobile,  ammette che finora il 5G è «insignificante».

«Abbiamo celebrato alcuni  lanci del 5G – T-Mobile no, ma altri lo hanno fatto – ma si sono dimostrati piuttosto privi di significato», ha detto Ray.

«Se siamo onesti con noi stessi, il 5G non ha davvero avuto alcun impatto reale negli Stati Uniti fino ad oggi».

Il presidente della tecnologia di T-Mobile  ammette che finora il 5G è «insignificante»

La sua affermazione secondo cui T-Mobile non ha celebrato i lanci del 5G, tuttavia, è contraria alla massiccia campagna pubblicitaria della sua azienda che mostra le radiazioni 5G provenienti dalle torri cellulari, dipinte di uno splendido rosa.

Le dichiarazioni di Ray sono in risposta a recenti resoconti dei media che mostrano che il 5G non riesce a fornire velocità più elevate e non ha alcun vantaggio reale rispetto al 4G, nonostante centinaia di miliardi di dollari di investimenti e centinaia di migliaia di ripetitori.

Recenti resoconti dei media che mostrano che il 5G non riesce a fornire velocità più elevate e non ha alcun vantaggio reale rispetto al 4G, nonostante centinaia di miliardi di dollari di investimenti e centinaia di migliaia di ripetitori

Tuttavia, con l’industria delle telecomunicazioni, le cose non sono mai quello che sembrano. Mentre la recente attenzione dei media dovrebbe danneggiare l’industria delle telecomunicazioni, sembra che l’industria potrebbe effettivamente essere dietro questi articoli o, se non lo sono, sta sicuramente usando questa notizia a proprio vantaggio.

Ad esempio, T-Mobile ha utilizzato l’intervista per esercitare pressioni sui regolatori federali affinché fossero più aggressivi nel togliere il potere municipale e i diritti individuali nell’obiezione o nella limitazione dello spiegamento dell’infrastruttura 5G «small cell».

Ray incolpa i comuni per aver bloccato il 5G e per le prestazioni scarse del 5G e ha chiesto ai regolatori federali di intervenire.

«Continuiamo ad aver bisogno di aiuto sul fronte normativo perché ci vuole ancora troppo tempo ed è ancora troppo una battaglia con molte giurisdizioni in tutto il paese che… ci combattono con le unghie e con i denti per impedirci di installare l’infrastruttura»

«Continuiamo ad aver bisogno di aiuto sul fronte normativo perché ci vuole ancora troppo tempo ed è ancora troppo una battaglia con molte giurisdizioni in tutto il paese che… ci combattono con le unghie e con i denti per impedirci di installare l’infrastruttura», ha detto Ray .

Ha ragione. La resistenza al 5G sta crescendo e sempre più comuni sono alla ricerca di modi per proteggere il pubblico nonostante le minacce legali per le telecomunicazioni. Ma i comuni non sono da biasimare. La colpa è del 5G perché non fornisce alcun vantaggio reale

Secondo Ray, con un ritmo continuo di 2.500 aggiornamenti aggiuntivi dell’antenna ogni mese, forse tra tre o quattro anni vedremo la promessa del 5G.

In sintesi? Il 5G non mostra ancora alcun valore aggiunto nonostante 100.000 antenne 5G

In sintesi? Il 5G non mostra ancora alcun valore aggiunto nonostante 100.000 antenne T-Mobile 5G.

Secondo la Cellular Telecommunications and Internet Association, un gruppo di lobby dell’industria wireless, per il 5G sono necessarie 800.000 torri cellulari oltre alle 300.000 già installate per 3G e 4G. L’infrastruttura della torre cellulare 5G, come ha affermato Ray, viene implementata a velocità record.

Persino le persone del settore delle telecomunicazioni e dei media di alto livello stanno iniziando a sospettare che l’hype attorno al 5G non sia altro che una bugia.

In Losing the 5G ‘race’ might not matter, un blogger di telecomunicazioni scrive che forse l’hype dietro il 5G era falsa e forse anche «una truffa perpetrata da un settore alla disperata ricerca di crescita».

forse l’hype dietro il 5G era falsa e forse anche «una truffa perpetrata da un settore alla disperata ricerca di crescita»

Persino il Washington Post ha definito il 5G una «bugia» e il professor Kevin Werbach della Wharton School ha scritto «la corsa al 5G è un mito».

È improbabile che coloro che misurano il valore del 5G in base alla velocità trovino un valore aggiunto perché il 5G non significa rendere le cose più veloci.

Ridurre la velocità di download non pagherebbe un’infrastruttura che costa centinaia di miliardi di dollari all’anno. Ciò che pagherà per questo sono i dati.

Ridurre la velocità di download non pagherebbe un’infrastruttura che costa centinaia di miliardi di dollari all’anno. Ciò che pagherà per questo sono i dati

Il 5G riguarda l’aumento della larghezza di banda per trasferire più dati per supportare l’Internet of Things (IoT), la rete di oggetti fisici – «cose» – che sono incorporati con sensori, software e altre tecnologie allo scopo di connettere e scambiare dati con altri dispositivi e sistemi su Internet.

L’IoT intende interconnettere in modalità wireless 50 miliardi di dispositivi in ​​più dei dati raccolti verranno utilizzati principalmente per l’intelligenza artificiale, la sorveglianza e la creazione della prossima versione di «umani» , esseri che sono in parte umani e in parte macchine.

Il 5G riguarda l’aumento della larghezza di banda per trasferire più dati per supportare l’Internet of Things (IoT), la rete di oggetti fisici – «cose» – che sono incorporati con sensori, software e altre tecnologie

In effetti, ci è stata raccontata una bugia.

La promessa di una maggiore velocità con il 5G è un falso clamore che ha lo scopo di distogliere l’attenzione dei consumatori dalla nostra realtà orwelliana.

Mantiene gli occhi fissi sui nostri telefoni e ossessionati dall’acquisto di ancora più gadget wireless, che è iniziato come una sofisticata strategia di marketing volutamente chiamata «intelligente», rendendoci invece stupidi.

L’IoT intende interconnettere in modalità wireless 50 miliardi di dispositivi in ​​più dei dati raccolti verranno utilizzati principalmente per l’intelligenza artificiale, la sorveglianza e la creazione della prossima versione di «umani», esseri che sono in parte umani e in parte macchine.

© 15 settembre 2020, Children’s Health Defense, Inc. Questo articolo è riprodotto e distribuito con il permesso di Children’s Health Defense, Inc. Vuoi saperne di più dalla Difesa della salute dei bambini? Iscriviti per ricevere gratuitamente notizie e aggiornamenti da Robert F. Kennedy, Jr. e la Difesa della salute dei bambini. La tua donazione ci aiuterà a supportare gli sforzi di CHD.