Spirito
Le lacrime del ghiaccio che si scioglie
Il 1° ottobre 2025, a Castel Gandolfo, Papa Leone XIV ha partecipato a una curiosa cerimonia su un tema insolito: Promuovere la speranza per la giustizia climatica. Sono stati discussi l’urgenza della «conversione ecologica» e l’obbligo di diventare «crociati per l’ambiente». Al termine, il papa ha benedetto un blocco di ghiaccio che si stava sciogliendo sul posto.
È stato rivelato che questo grande blocco di ghiaccio aveva 20.000 anni, che era stato prelevato dal fiordo di Nuup Kangerlua in Groenlandia, dove si stava sciogliendo dopo essersi staccato dalla calotta glaciale. Si stava sciogliendo, quasi come un pianto, perché è un pezzo di Madre Terra il cui grido pietoso dobbiamo ascoltare, come ha chiesto Papa Francesco.
Questo blocco gocciolava, il che dimostrava che non era rimasto ghiaccio; languiva, un chiaro segno di sofferenza. Dopo il grido della Terra, le lacrime dell’iceberg della Groenlandia…
E ad accompagnare questa commovente cerimonia, c’era la canzone del gruppo Gen Verde, composto da 19 donne provenienti da 14 Paesi: «I’ve Got Hope», che ripeteva (spesso una ripetizione frenetica maschera una mancanza di ispirazione poetica): «Perché ho speranza, speranza. Oh, oh, ho speranza. È una luce che non si spegnerà mai. Ho speranza, speranza. Oh, oh, ho speranza. Non mi arrenderò, non abbandonerò la lotta».
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E allora cosa ci faceva Leone XIV su questo palco, davanti a questo blocco gocciolante? Non ci sono altre priorità, altre questioni urgenti? Dal Concilio, la pratica religiosa si è sciolta come neve al sole, la dottrina si è liquefatta, la moralità si è dissolta… Le famiglie divise e allargate si stanno disintegrando, le vocazioni stanno crollando… E tuttavia benediciamo un grande blocco di ghiaccio!
Forse perché simboleggia una Chiesa postconciliare che si sta sciogliendo: dottrina liquida, morale fluida, seminari vuoti…
Se Roma ascoltasse meno il «grido della Terra» e più il «grido delle anime», sentiremmo: «Basta con “giustizia climatica”, “conversione ecologica”, “crociati ambientalisti”! Basta con questa meteorologia conciliare che, da 60 anni, pretende di scrutare i “segni dei tempi”, quando in realtà cerca principalmente la direzione del vento per seguirlo obbedientemente! Basta con queste banderuole!»
«Chi ha orecchi per intendere, intenda!» (Matteo 11, 15)
Don Alain Lorans
FSSPX
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Immagine screenshot da YouTube