Le banche internazionali esposte in Russia per 121 miliardi

Secondo i dati della Bank for International Settlements, citati dal Financial Times, il fondo statunitense BlackRock ha perso 17 miliardi di dollari dalla sua esposizione totale alla Russia di 18,2 miliardi di dollari.

Questa non dovrebbe essere la fine della storia: BlackRock è il più grande fondo di gestione patrimoniale del mondo. È azionista di innumerevoli società finanziarie e non finanziarie in tutto il mondo, una buona parte delle quali presumibilmente fa affari anche con la Russia.

Tra le banche statunitensi, Citibank è la più esposta con 10 miliardi di dollari.

Secondo il sito web di Wall Street On Parade, «Citigroup ha le operazioni più estese in Russia di qualsiasi altra banca statunitense».

Il 9 marzo, Citi ha rilasciato una dichiarazione in cui affermava che stanno continuando gli sforzi per uscire dall’attività di consumer banking, ma non hanno detto nulla in merito alla propria attività con i clienti aziendali.

Citi non è sola: anche JP Morgan e Goldman Sachs hanno rilasciato vaghe dichiarazioni dicendo che stanno concludendo le loro operazioni in Russia.

La situazione di Blackrock etc. è però solo l’antipasto di quello che può succedere a tante altre macrorealtà economiche, poiché le banche internazionali sono esposte per 121 miliardi di dollari, ed è ovviamente coinvolto anche il vecchio continente.

Le banche europee possiedono 84 miliardi di dollari, con Société Générale in cima alla lista, 21 miliardi di dollari; seguito da BNP Paribas, 3 miliardi di dollari; Credit Suisse, 1,7 miliardi di dollari; Deutsche Bank, 1,5 miliardi di dollari.

Unicredit, la seconda principale banca italiana, ha affermato che una cancellazione completa delle sue attività russe, inclusa l’esposizione transfrontaliera, costerebbe circa 7,4 miliardi di euro, riporta Reuters.

«UniCredit, che è una delle banche europee più esposte alla Russia, ha affermato che sarebbe ancora in grado di pagare i dividendi in contanti proposti per il 2021 anche in uno scenario estremo in cui azzera la sua esposizione» scrive l’agenzia.