L’autopsia della signora Cataldi esclude la correlazione con il vaccino

Giunge notizia che secondo l’autopsia la signora Anna Cataldi è morta per problemi al cuore, e quindi  non per conseguenze dovute alla vaccinazione per COVID-19.

Secondo il quotidiano Libero, che cita un flash di Dagospia, «l’autopsia ha rilevato che Cataldi è morta per problemi cardiaci e non per le conseguenze del vaccino, a cui lei tra l’altro aveva deciso di sottoporsi subito».

Sempre il sito Dagospia aveva riportato in precedenza  che la signora Cataldi «da due mesi diceva di star male dopo la somministrazione del vaccino».

«Era stata disposta l’autopsia dal medico legale per cercare di capire se poteva esserci una correlazione con il vaccino, dato che la donna – che soffriva di una patologia autoimmune – aveva lamentato di star male nei mesi successivi al vaccino anti-COVID» scrive Libero.

L’esame autoptico ora ha escluso la correlazione con la vaccinazione.

La signora Cataldi è stata moglie dell’industriale ed inventore Giorgio Falck, per poi risposarsi con Urbano Cairo, presidente del Torino e attuale proprietario del Corriere della Sera.

La Cataldi aveva lavorato con in ambito giornalistico e in ambito di cooperazione internazionale.

Nel 1998 era stata nominata dall’allora segretario ONU Kofi Annan come Ambasciatrice di Pace delle Nazioni Unite, per le quali aveva svolto missioni in  Bosnia, Ruanda, Somalia, Sudan, Angola, Cecenia,  Afghanistan, Pakistan di cui aveva reso conto in articoli su giornali nazionali e internazionali come come l’Espresso, l’Herald Tribune e El Pais.

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