Digiuno

L’arma del digiuno spaventa il diavolo

Pubblicato

il

Renovatio 21 pubblica questo brano del monaco Isacco di Siria (VII secolo) contenuto nei suoi Discorsi ascetici, prima serie, n. 85

 

 

Come il desiderio della luce è proprio degli occhi sani, così il desiderio della preghiera segue il digiuno fatto con discernimento.

 

Quando uno comincia a digiunare, desidera essere in comunione con Dio nei pensieri della sua mente

 

Infatti il corpo che digiuna non riesce a dormire tutta la notte sul suo letto.

 

Quando il digiuno ne ha chiuso la bocca, la persona medita in stato di compunzione, il suo cuore prega, il suo viso è serio, i cattivi pensieri la lasciano; è nemica di bramosie e di conversazioni vane.

Non si è mai visto qualcuno digiunare ed essere schiavo di cattivi desideri

 

Non si è mai visto qualcuno digiunare ed essere schiavo di cattivi desideri. Il digiuno praticato con discernimento è una grande casa che protegge ogni bene…

 

Poiché il digiuno è l’ordine che è stato dato fin dall’inizio alla nostra natura, per preservarla dal mangiare il frutto dell’albero (Genesi 2,17), ed è da là che viene ciò che ci inganna…

 

Da là pure il Salvatore ha cominciato, quando si è rivelato al mondo nel Giordano. Dopo il battesimo infatti, lo Spirito l’ha condotto nel deserto dove ha digiunato quaranta giorni e quaranta notti.

 

Tutti coloro che partono per seguirlo fanno ormai lo stesso: su questo fondamento pongono l’inizio della loro battaglia, poiché quest’arma è stata forgiata da Dio…

 

Quale arma è più potente e rianima così tanto il cuore nella lotta contro gli spiriti del male?

E quando ora il diavolo vede quest’arma nella mano di qualcuno, l’avversario e tiranno ha paura. Pensa subito alla disfatta che il Salvatore gli ha inflitto nel deserto, se ne ricorda, e la sua forza sbriciolata.

 

Si consuma fin da quando vede l’arma che ci ha dato colui che ci conduce in battaglia.

 

Quale arma è più potente e rianima così tanto il cuore nella lotta contro gli spiriti del male?

 

 

 

Immagine di Hando Henno via Deviantart pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 3.0 Unported (CC BY 3.0)

Più popolari

Exit mobile version