La Russia si ritira da Kherson ma avanza in Donbass

Nonostante la ritirata a Donetsk, la Federazione Russa sta proseguendo nella sua penetrazione nel territorio del Donbass.

Il villaggio di Pavlovka, a sud-ovest della città di Donetsk, è stato liberato dalle truppe ucraine, ha annunciato lunedì l’esercito russo.

«Il 14 novembre, dopo pesanti combattimenti, le truppe russe hanno completamente liberato l’insediamento di Pavlovka della Repubblica Popolare di Donetsk» (DPR), ha dichiarato il ministero della Difesa in una nota.

Il villaggio, situato su un crocevia chiave, è stato teatro di intensi combattimenti nelle ultime settimane. Le forze di Kiev hanno subito pesanti perdite nella battaglia, ha detto il ministero la scorsa settimana, perdendo circa nove soldati contro un russo.

Il capo ad interim della DPR, Denis Pushilin, ha spiegato in precedenza che il villaggio occupa una posizione strategica, con la sua cattura che apre la strada a una potenziale avanzata più a nord.

Ciò è necessario per allontanare le forze ucraine dalla capitale della repubblica, che è quotidianamente soggetta ad attacchi di artiglieria e missili, ha affermato.

Domenica, l’esercito russo ha anche riferito della liberazione del villaggio di Mayorsk, vicino alla città di Gorlovka, a nord di Donetsk.

Secondo quanto riferito, le forze russe hanno anche preso il villaggio di Opytnoye la scorsa settimana.

L’insediamento si trova a nord-ovest di Donetsk, all’incirca tra la città e la sua città satellite di Avdeevka, che rimane sotto il controllo di Kiev.

Come riporta RT, il villaggio, effettivamente distrutto in anni di combattimenti, era un’importante roccaforte per l’Ucraina e veniva utilizzato per bombardare le zone residenziali di Donetsk.