Geopolitica

La Russia mette in discussione la gestione USA dell’ONU

Pubblicato

il

Renovatio 21 pubblica questo articolo di Réseau Voltaire. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.

 

 

La Federazione di Russia ha inviato ai 195 Stati membri delle Nazioni Unite una lunga lettera in cui descrive gli ostacoli che le impediscono di ottenere i visti per i suoi diplomatici ONU.

 

Mosca sottolinea che Washington ormai non fa più mistero dell’intenzione di contenere il più possibile la partecipazione di diplomatici russi all’Assemblea generale e alle Commissioni.

 

Nella missiva denuncia anche violazioni dell’Accordo di sede, ossia degli obblighi sottoscritti dagli Stati Uniti per ospitare la sede dell’ONU; infine rinvia alla risoluzione 76/122, adottata dall’Assemblea Generale il 6 dicembre 2021, di richiamo a Washington al rispetto degli obblighi assunti.

 

La missiva è molto inusuale nella forma ed è contestuale al moltiplicarsi degli sforzi degli Stati Uniti per far votare all’Assemblea Generale una riforma della Carta dell’Onu che permetta di escludere la Russia dall’Organizzazione.

 

Prevedendo il peggio, Mosca sta pensando a un’altra struttura per risolvere i contrasti internazionali conformemente al diritto internazionale, come fece lo zar Nicola II con le Conferenze dell’Aia.

 

 

 

Articolo ripubblicato su licenza Creative Commons CC BY-NC-ND

 

 

 

 

 

Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.

 

 

 

 

Immagine Neptuul via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported (CC BY-SA 3.0)

 

 

 

Più popolari

Exit mobile version