La Gran Bretagna si sta lentamente avvicinando alla legalizzazione della maternità surrogata commerciale?

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.

Un dibattito sulla legalizzazione della maternità surrogata commerciale sta ribollendo nel dimenticatoio nel Regno Unito.

L’anno scorso la Law Commission of England and Wales e la Scottish Law Commission hanno pubblicato un rapporto di 475 pagine esplorando la possibilità di maternità surrogata nel Regno Unito. Un rapporto finale con le loro raccomandazioni è previsto entro la fine dell’anno.

«Sarebbe un disastro morale e medico se la Gran Bretagna diventasse un centro di maternità surrogata»

Catherine Bennett, editorialista di The Guardian, è un’implacabile nemica della maternità surrogata. Ha criticato il documento di consultazione dello scorso anno per aver consentito «la strumentalizzazione delle donne generalmente povere e la mercificazione dei bambini». Ha concluso che «ora sembra che ci sia ogni prospettiva di cambiamento legale che consentirà a questo Paese di diventare, proprio mentre i nostri pesci si esauriscono, un fornitore globale di nicchia di belle piccole benedizioni».

È tornata sull’argomento la scorsa settimana con un violento attacco ai sostenitori della legalizzazione: «Sarebbe un disastro morale e medico se la Gran Bretagna diventasse un centro di maternità surrogata».

La maternità surrogata è intrinsecamente sfruttatrice, sostiene, ricordando che un’agenzia di maternità surrogata in Ucraina pubblicizza candidamente che «le madri surrogate tendono a provenire da classi sociali inferiori, eppure vivono in case pulite e moderne e sono [sic] impiegate».

«Come ha affermato il relatore dell’ONU, avvertendo sulla vendita di bambini, “non esiste il diritto di avere un figlio secondo il diritto internazionale”»

La maternità surrogata non è una politica a favore delle donne, sostiene:

«E se una surrogata (ai commissari non piace aggiungere la parola madre) non solo viene cambiata in modo permanente, ma anche fisicamente o mentalmente danneggiato dal parto? Resa sterile? Uccisa ? In una sezione sul risarcimento … i commissari accettano che il tipo di rischi rappresentati nella [serie TV della BBC] This Is Going to Hurt  potrebbe danneggiare, persino uccidere, le sue reclute di maternità surrogata nel Regno Unito. Come i clienti paganti della maternità surrogata, hanno chiaramente considerato che le ferite delle donne e l’isterectomia occasionale o la morte potrebbero essere un prezzo che vale la pena pagare per questo servizio non essenziale. [Anche se] Come ha affermato il relatore dell’ONU, avvertendo sulla vendita di bambini, “non esiste il diritto di avere un figlio secondo il diritto internazionale”».

Michael Cook