Protesta

La Germania torna a protestare, la Polizei reprime: le immagini

Pubblicato

il

 

 

Con l’implementazione del green pass tedesco – il cosiddetto 2G, più severo di quello italiano in quanto non prevede i tamponi – in Germania è tornata la protesta, che, dopo settimane di violenza, si era spenta anche a causa della proibizione imposta dai giudici: niente proteste contro le misure per il coronavirus perché c’è il coronavirus.

 

Nelle immagini delle manifestazioni a Lipsia dello scorso sabato è possibile vedere la polizia scontrarsi con la popolazione. Le forze dell’ordine spruzzano una sostanza contro la protesta, prendendo un’anziana signore, che urla toccandosi gli occhi.

In un video è possibile vedere i poliziotti in tenuta antisommossa spruzzare liquido pure su chi sta riprendendo

Nella folla spruzzata, c’è anche un bambino

Come accade ogni sabato a Milano, incidenti o meno, i manifestanti hanno continuato a protestare anche col buio

 

Curioso anche questo video rugbistico.

Non è mancato da parte dei manifestanti tedeschi anche un messaggio all’amministrazione Brandon, pardon, Biden: «Let’s go Brandon!»


Come riportato da Renovatio 21, le proteste tedesche degli scorsi mesi hanno visto episodi di violenza che hanno interessato perfino il relatore speciale delle Nazioni Unite per la tortura Nils Melzer.

 

Lipsia è la città più popolosa della Sassonia, che è oggi divenuto il primo Land tedesco a far entrare in vigore la forma di green pass avanzato «2G». Il 2G dà il permesso ai cittadini di accedere a bar e ristoranti, ma è rilasciato soloa vaccinati e a guariti: l’opzione del tampone, come in Turingia e per i locali notturni della Baviera, non è più consentita.

 

 

 

 

Immagine screenshot da YouTube

Più popolari

Exit mobile version