Geopolitica

La Casa Bianca respinge le accuse per il sabotaggio degli oleodotti Nord Stream

Pubblicato

il

L’amministrazione Biden è bombardata dalle voci per cui gli Stati Uniti sarebbero in qualche modo dietro il sabotaggio degli oleodotti Nord Stream 1 e 2.

 

Ieri alla Casa Bianca, il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan ha accusato la Russia di fare le cose di cui accusava gli altri, ma allo stesso tempo non era pronto ad accusare apertamente la Russia di aver fatto saltare in aria gli oleodotti.

 

«Beh, in primo luogo, la Russia ha fatto quello che fa spesso quando è responsabile di qualcosa, ovvero accusare che sia stato davvero qualcun altro a farlo. Lo abbiamo visto più volte nel tempo», ha dichiarato il Sullivano. «Tuttavia il presidente è stato anche chiaro oggi che c’è ancora molto lavoro da fare sulle indagini prima che il governo degli Stati Uniti sia pronto a fare un’attribuzione in questo caso».

 

Mentre una determinazione definitiva dovrà attendere l’esito dell’indagine, «quello che possiamo dire inequivocabilmente è che le insinuazioni che la Russia ha avanzato riguardo gli Stati Uniti e su altri Paesi sono completamente false», ha detto Sullivan.

 

«La Russia sa che sono false. Ma, ovviamente, questo fa parte del loro manuale». In precedenza, il presidente Biden aveva affermato che la Russia stava «pompando disinformazione e bugie» sugli oleodotti e che gli Stati Uniti e i loro alleati condurranno un’indagine «al momento opportuno» per scoprire cosa è successo veramente.

 

«Non lo sappiamo ancora. Basta non ascoltare quello che sta dicendo Putin: quello che sta dicendo che sappiamo non è vero», ha detto Biden.

 

Tuttavia, il mondo ricorda con chiarezza anche quanto il Biden disse ad inizio febbraio riguardo al Nord Stream 2: «se la Russia invade… allora non ci sarà più un Nord Stream 2. Porremo fine a tutto questo».

 

Alla giornalista che aveva giustamente chiesto come aveva intenzione di farlo, ha risposto non troppo vagamente: «Te lo giuro, saremo in grado di farlo».

 

 

Non possiamo tralasciare quanto dichiarato con estrema chiarezza anche da Victoria Nuland, alta funzionaria neocon del dipartimento di Stato, moglie di famiglia neocon, responsabile per l’Eurasia e soprattutto per tutti questi anni di catastrofe a Kiev.

 

«Se la Russia invaderà l’Ucraina, in un modo o nell’altro, Nord Stream 2 non andrà avanti»


 

Bizzarramente, al momento non risultano vecchie dichiarazioni di Putin di mettere fuori uso il tubone Nord Stream 2, che ricordiamolo è anche di sua proprietà.

 

 

Più popolari

Exit mobile version