Arte
La canzone del lupo, magia dal profondo Nord
Jonna Jinton è una ragazza svedese che ha rifiutato la vita moderna per rifugiarsi in una casetta a 200 chilometri a Nord di Goteborg, circondata da linde foreste e da terre selvagge.
Il paesino dove vive ha in tutto, compresa lei, dodici abitanti. Si è integrata con gli abitanti aiutandoli con i lavori, come la raccolta della legna. Dal suo sorriso, ci sembra di capire che proprio infelice non è.
Su internet da anni lascia immagini incredibili della sua vita. Nei suoi video su YouTube possiamo vederla fare il bagno a notte fonda in un buco scavato nel ghiaccio in mezzo al lago, attorniata dall’oscurità e dalla luce di candela. Altre volte, eccola che cammina tra il lucore della neve tenendo in mano una torcia, mentre nel cielo stellato volteggia l’aurora boreale.
In questo luogo incantato, ha trovato il tempo di dedicarsi alle arti: crea gioielli, che vende sul suo sito, si veste con abiti tradizionali, e si è interessata, oltre che alla fotografia e al video, anche alla musica, per esempio indagando sui mistici rumori del ghiaccio, che lei definisce «canti», e che, in effetti, sono molto coinvolgenti.
Dalle signore del piccolo villaggio fra i boschi Jonna ha imparato alcuni canti ancestrali della sua gente, alcuni dei quali servono a chiamare a raccolta gli animali, o il canto tradizionale svedese per Santa Lucia.
Questa che vi propone Renovatio 21 è una canzone che viene invece dalla letteratura svedese, e cioè dalla penna di Astrid Lindgren, l’autrice di Pippi calzelunghe.
Il Vargsången, il «canto del lupo» è una ninna nanna che viene dall’adattamento cinematografico di Ronja Rövardotter, libro della Lindgren tradotto in Italia con il titolo di Ronja la figlia del brigante.
La versione di Jonna è semplicemente incantevole, magica, perfetta.
Vargen ylar i nattens skog
Han vill men kan inte sova
Hungern river i hans varga buk
Och det är kallt i hans stova
Du varg du varg, kom inte hit
Ungen min får du aldrig
Vargen ylar i nattens skog
Ylar av hunger o klagar
Men jag ska ge’n en grisa svans
Sånt passar i varga magar
Du varg du varg, kom inte hit
Ungen min får du aldrig
I will never let you take my child
Il lupo ulula nella foresta della notte
Vorrebbe dormire, ma non riesce
La fame lacera il suo stomaco lupino
E fa freddo nella sua tana
Lupo, lupo, non venire qui
Non ti lascerò mai prendere mio figlio
Il lupo ulula nella foresta della notte
Urlando per fame e gemendo
Ma gli darò una coda di maiale
Che si addice allo stomaco di un lupo
Lupo, lupo, non venire qui
Non ti lascerò mai prendere mio figlio
Immagine screenshot da Youtube