La bioetica laica minaccia la dignità umana

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.

La medicina distaccata da una dimensione trascendente è sempre più una minaccia alla dignità umana, sostiene un bioeticista e teologo della Fordham University.

La medicina distaccata da una dimensione trascendente è sempre più una minaccia alla dignità umana

Nel suo nuovo libro Losing Our Dignity: How Secularized Medicine is Undermining Fundamental Human Equality , Charles Camosy prevede che la vita di milioni di persone con demenza sarà a rischio.

Ecco alcuni estratti da un’intervista al sito di notizie cattolico Crux.

«La tesi centrale del libro è che, quando la medicina si è secolarizzata, ha rifiutato l’idea che l’uguaglianza umana fondamentale derivi dalla condivisione di una natura umana comune che riflette l’immagine e la somiglianza di Dio – e l’ha sostituita con una visione della persona che insiste sul suo essere razionale, autocosciente, autonomo, produttivo, ecc. per essere moralmente e legalmente valido…»

«Se rimaniamo sul percorso attuale, nel prossimo futuro ci sarà probabilmente l’eutanasia degli esseri umani con demenza in stadio avanzato… Ma non c’è una ragione di principio per cui la nostra cultura medica secolarizzata si fermi a questa popolazione»

«Se rimaniamo sul percorso attuale, nel prossimo futuro ci sarà probabilmente l’eutanasia degli esseri umani con demenza in stadio avanzato. In un certo senso, l’abbandono che questa popolazione già sperimenta non è molto meglio dell’eutanasia – isolata dal resto di noi e tenuta “docile” con vari farmaci in quelli che sono essenzialmente magazzini dove aspettano di morire da soli».

«Ma non c’è una ragione di principio per cui la nostra cultura medica secolarizzata si fermi a questa popolazione. Dopotutto, molti esseri umani disabili non sono razionali, consapevoli di sé, autonomi e produttivi allo stesso modo degli esseri umani normodotati. Perché dovremmo pensare che alla fine non applicheremo loro questa orribile visione morale e legale?»

«La prima parte della strategia a breve termine che espongo è quella di lanciare l’allarme e insistere rispettosamente, ma con riservatezza, sulla nostra visione teologica della persona umana come necessaria per difendere l’uguaglianza fondamentale degli esseri umani più vulnerabili intorno».

Ora è assolutamente necessario proclamare le nostre convinzioni teologiche se vogliamo preservare il concetto di fondamentale uguaglianza umana»

«Abbiamo bisogno di avere uguali posti a tavola, rifiutando di essere imbarazzati delle nostre convinzioni teologiche. In effetti, come chiarisce il libro, ora è assolutamente necessario proclamare le nostre convinzioni teologiche se vogliamo preservare il concetto di fondamentale uguaglianza umana».

Michael Cook

Direttore di Bioedge

Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.