La bioetica dopo l’Ucraina

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21

In un ponderato saggio nel blog dell’Hastings Center, Jonathan Moreno, un importante bioeticista, riflette su come cambierà la bioetica dopo la guerra in Ucraina.

La Russia sarà ferita, isolata e arrabbiata. Potrebbe esserci una seconda Guerra Fredda – se riusciamo a evitare, con un po’ di fortuna, la Terza Guerra Mondiale.

Il campo oggi noto come bioetica nacque, crebbe e fiorì nell’ordine del secondo dopoguerra. La sua fondazione fu il Codice di Norimberga, che chiedeva la protezione dei diritti umani e della dignità dei soggetti vulnerabili dopo le atrocità naziste.

«Questi temi percorrono come una linea rossa i decenni dalla seconda guerra mondiale», scrive Moreno. Non solo nell’etica medica, ma negli accordi internazionali sulla guerra biologica e chimica, sulla salute pubblica globale, sulla sicurezza internazionale e così via.

«Queste leggi e norme», avverte, «sono state minate da minacce e questioni durante la guerra in Ucraina».

Moreno prevede una svolta da «un focus su questioni esotiche e filosofiche, come le implicazioni degli embrioni modificati per la personalità umana» a «salute pubblica globale».

Dopo il COVID, «la sorveglianza della salute pubblica e il potere statale» diventeranno una questione importante e gli Stati Uniti dovranno rivalutare il loro attaccamento a un «sistema sanitario pubblico decentralizzato».

Moreno conclude:

«Quasi quando la bioetica moderna è diventata un campo auto-identificato nel mezzo della prima Guerra Fredda, essa ha acquisito legittimità come insieme di questioni, argomenti, principi e concetti che sono stati integrati nel processo decisionale pubblico e privato. La fine dell’era del dopo Guerra Fredda sfiderà il campo ormai maturo ad adattarsi a una nuova serie di condizioni come parte di un nuovo quadro globale».

Michael Cook

Immagine di Arrikel via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0)