Geopolitica
Kim lancia un altro missile balistico «non specificato»
Il capo di stato maggiore congiunto della Corea del Sud ha affermato che la Corea del Nord ha lanciato un «missile balistico non specificato» nelle prime ore di domenica, secondo la testata sudcoreana Yonhap News.
La guardia costiera giapponese ha detto che il missile era già caduto in acqua.
Questo lancio segue un’esercitazione navale congiunta tra Seoul e Washington. Prima del lancio, la Corea del Nord aveva avvertito che la ridistribuzione della portaerei statunitense vicino alla penisola coreana avrebbe innescato problemi di sicurezza regionale.
Non si hanno al momento altri dettagli sul razzo sparato da Kim. Tuttavia, sappiamo che si tratta del decimo missile balistico sparato in due settimane.
Come noto, a inizio settimana un missile nordcoreano aveva sorvolato il Giappone facendo scattare le sirene antiaeree nei centri abitati. Si tratta della prima volta di un evento del genere.
🚨🇯🇵For the first time, #NorthKorea‘s ballistic missile flew over Japanese territory.
Raid sirens sounded in #Japan and thousands of people have been ordered to urgently seek shelter. pic.twitter.com/nbmsD6OPnJ— Terror Alarm (@Terror_Alarm) October 4, 2022
Il grido delle sirene giapponesi portano alla memoria la Seconda Guerra Mondiale, con la distruzione massiva delle città giapponesi da parte dei bombardieri statunitensi, che terminarono il lavoro lanciando due attacchi atomici su Hiroshima e Nagasaki.
Video of sirens in the northern region of Hokkaido Japan after a missile launch by North Korea which went over Japan and into the North Pacific Ocean. pic.twitter.com/5cAdrEGdRy
— Ice Analytics (@ice_analytics) October 3, 2022
Come riportato da Renovatio 21, Pyongyang a gennaio dichiarò di star effettuando lanci per missili dotati di tecnologia ipersonica. Si tratta di una tecnologia di cui gli USA non dispongono ancora completamente, e che quindi metterebbe totalmente a rischio le portaerei statunitensi che incrociano assieme alle forze sudcoreane e Giapponesi nel mare limitrofo.
Due mesi fa il leader della Repubblica Popolare Democratica di Corea Kim Jong-un aveva dichiarato che il suo «deterrente per la guerra nucleare» era «completamente pronto».
Con il nuovo governo in carica, che ha subito chiesto e ottenuto di collaborare con la NATO per armi cibernetiche e di voler far parte della «NATO globale», le pubblicazioni militari sudcoreane sono tornate a definire come «nemico» la Corea del Nord.
Il neopresidente sudcoreano Yoon Suk-yeol la settimana scorsa si è lasciato scappare in un fuorionda un insulto diretto al Congresso USA.
Immagine screenshot da Twitter