Sanità

Kennedy accusa l’OMS di essere un organismo compromesso e sottomesso alla Cina

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In un videomessaggio rivolto all’organismo di governo dell’OMS, Robert F. Kennedy Jr. ha criticato duramente l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), definendola un’istituzione compromessa che ha ceduto agli interessi politici cinesi.

 

Mesi dopo il ritiro degli Stati Uniti dall’OMS da parte del presidente Donald Trump, il Segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) degli Stati Uniti ha criticato l’OMS per il controllo esercitato dalla Cina, per la cattiva gestione dell’epidemia di COVID e per la mancanza di trasparenza.

 

Sec. Kennedy to the World Health Assembly: The United States Is Holding the WHO Accountable

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«Come molte istituzioni tradizionali, l’OMS è impantanata in un eccesso burocratico, paradigmi consolidati, conflitti di interesse e politiche di potere internazionali», ha affermato Kennedy martedì.

 

«Mentre storicamente gli Stati Uniti hanno fornito la maggior parte dei finanziamenti all’organizzazione, altri paesi come la Cina hanno esercitato un’influenza indebita sulle sue attività in modi che servivano i propri interessi e non particolarmente quelli dell’opinione pubblica mondiale».

 

Questo «è diventato ovvio», ha detto Kennedy, durante l’epidemia di COVID, quando l’OMS ha soppresso le segnalazioni di trasmissione umana del COVID-19 «sotto la pressione della Cina» e ha contribuito a «promuovere la finzione» che il virus provenisse dai pipistrelli e non da un lavoro «sponsorizzato dal governo cinese» presso un laboratorio biologico di Wuhan.

 

«Non solo l’OMS ha ceduto alle pressioni politiche della Cina, ma non è nemmeno riuscita a mantenere un’organizzazione caratterizzata da trasparenza e governance equa da e per i suoi Stati membri», ha continuato Kennedy. «L’OMS spesso si comporta come se avesse dimenticato che i suoi membri devono rimanere responsabili nei confronti dei propri cittadini e non degli interessi transnazionali o aziendali».

 

Kennedy ha criticato l’organismo internazionale per non essere riuscito a mantenere il suo scopo di promuovere la salute pubblica in altri modi, come promuovendo «un’ideologia di genere dannosa» e il programma della «medicina aziendale» in generale.

 

 

Kennedy ha poi osservato che, lungi dal riformarsi, l’OMS ha «raddoppiato» i suoi errori, ad esempio adottando il noto «accordo pandemico» per regolamentare le risposte dei paesi a future pandemie.

 

«Esorto i ministri della salute di tutto il mondo e l’OMS a considerare il nostro ritiro dall’organizzazione come un campanello d’allarme», ha esortato Kennedy.

 

Come riportato da Renovatio 21, Kennedy aveva espresso tutta la sua opposizione all’OMS ancora quando era candidato presidente. Durante un’intervista a Jimmy Dore, veniva ricordato il fatto che Bill Gates è uno dei principali finanziatori dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Kennedy spiegava il modo in cui l’amministrazione Biden voleva di fatto cedere la sovranità americana all’OMS firmando il trattato sulla pandemia che conferisce all’organo non eletto il controllo sugli Stati Uniti se viene dichiarata una pandemia.

 

Una situazione da considerare mentre Gates e l’OMS ricercano ogni virus possibile con il potenziale per poi rilasciarne uno, dichiarare una «emergenza» e ignorare le leggi delle nazioni del mondo.

 

Come riportato da Renovatio 21, l’OMS ha promosso Jeremy Farrar, ideatore con Anthony Fauci di diverse politiche chiave durante la pandemia di COVID-19, tra cui la vaccinazione di massa, a vicedirettore generale nell’ambito di un più ampio riassetto che prevede significativi tagli al bilancio.

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