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Jetpacchi paramedici d’emergenza: la Gran Bretagna vuole partire con l’addestramento

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Il Lake District del Regno Unito vuole dotare i paramedici del jetpacco per rispondere alle emergenze. Secondo un articolo della BBC pubblicato giorni fa, un membro dello staff della Great North Air Ambulance (GNAA) ha completato l’addestramento per usare la tuta da solo e altri due colleghi inizieranno presto.

 

«Siamo ancora sbalorditi da questo, tutti guardano al fattore wow e al fatto che siamo i primi paramedici di tuta a reazione al mondo, ma per noi si tratta di fornire assistenza ai pazienti», ha detto al Regno Unito Andy Mawson, direttore operativo della GNAA che ha completato la formazione.

 

L’idea è di portare i paramedici ai pazienti che necessitano di cure di emergenza più velocemente che mai, il che potrebbe significare il salvare potenzialmente più vite umane. 

 

A produrre jetpacchi c’è la Gravity Industries dell’inventore britannico Richard Browning, detentore del record di velocità jetpacca (85 miglia orarie), ma anche una società di nome JetPack Aviation che ha già venduto due unità a uno sconosciuto cliente militare nell’Asia meridionale. Il titolare David Mayman afferma che il futuro del trasporto medico d’emergenza potrebbe essere effettuato con i suoi jet pacchi.

 

 

Vale la pena notare, tuttavia, che l’addestramento e l’attrezzatura stessa richiedono molto tempo e denaro, quindi è improbabile che vedremo presto dei paramedici volanti.

 

Il jetpacco è oramai un fenomeno in crescita esponenziale.

 

Abbiamo assistito a  «strani voli» sopra i cieli di Los Angeles da parte di un uomo che sorvolava l’aeroporto dotato di jet pacco.

 

Come riportato da Renovatio 21, il CEO di JetPack Aviation, David Mayman, ha dichiarato che la sua azienda sta lavorando con l’Air Race World Championship per «creare una serie di corse parallele di jetpack» che vedrebbe i piloti battersi testa a testa.

 

Anche l’Italia si sta ritagliando un posto riguardo lo sviluppo di questo nuovo trasporto aereo tanto che un team di ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) ha creato un robot umanoide che indossa un jetpacco. Si chiama iRonCub ha due motori a reazione attaccati alle estremità di ciascuna delle sue braccia, e altri due attaccati al suo zaino.

 

 

 

 

Immagine screenshot da YouTube

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