In rete i primi tentativi di film interamente generati dall’Intelligenza Artificiale

Un imprenditore tecnologico tedesco di nome Fabian Stelzer ha dichiarato a PC Magazine sta producendo un film interamente generato dall’Intelligenza Artificiale.

Stelzer non ha un background né nel ramo dell’Intelligenza Artificiale né in quello degli audiovisivi.

Il film, di genere fantascientifico e con uno stile piuttosto anni Settanta, si chiama Salt. La pellicola avrà solo voci artificiali tranne la sua. Software di autogenerazione di immagini creeranno pure le riprese e gli effetti sonori del film.

A giudicare da quanto postato su Twitter, parrebbe trattarsi di una storia di viaggi spaziali dove gli astronauti trovano un pianeta con enormi miniere di sale.

Lo Stelzer sta utilizzando Twitter per chiedere agli utenti come proseguire la storia.

Utilizzando programmi di IA come DALL-E 2, Stable Diffusion e Midjourney, il tedesco sta facendo generare le immagini e l’audio del film inserendo minuziose descrizioni di testo di ciò che desidera, che includono qualsiasi cosa, dalla granulosità della «fotocamera» all’effetto di distorsione VHS.

Vi sono esperimenti concreti, e da anni, nel far scrivere ai computer anche gli intrecci dei film.

In Giappone si è arrivati a far scrivere uno spot pubblicitario da un algoritmo. Il risultato è questo.

Come riportato da Renovatio 21, l’invasione delle macchine nel campo dell’arte è sempre più massiva, più sorprendente – e sempre più inquietante.

È il caso del cortometraggio sperimentale Ghosts, interamente realizzato con il network neurale StarGAN2 (GAN sta per Generative Adversarial Networks, il tipo di algoritmi con cui creano anche i Deep Fake),

Immagine screenshot da Twitter