Immigrazione

Immigrato terrorizza treno svizzero. La polizia lo uccide

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Un «richiedente asilo» armato ha preso più di una dozzina di ostaggi a bordo di un treno svizzero la scorsa settimana. Dopo aver preso in ostaggio dei passeggeri, l’uomo è stato freddato dalla polizia svizzera.

 

L’incidente è avvenuto giovedì intorno alle 18.30 nel cantone svizzero di Vaud.

 

L’uomo armato di ascia e coltello ha preso in ostaggio 14 passeggeri e un macchinista all’interno di un vagone fermo alla stazione di Essert-sous-Champvent vicino a Yverdon-les-Bains.

 

Durante uno stallo durato quasi quattro ore, secondo quanto riportato l’immigrato avrebbe espresso il desiderio di commettere attentati terroristici in Gran Bretagna. Tuttavia le autorità svizzere hanno escluso il movente del terrorismo, scrive il sito TheLocal.ch.

 

Sui social media sono circolati numerosi video girati sia all’interno che all’esterno del treno.

 

 


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Un negoziatore di ostaggi ha comunicato con l’uomo, un iraniano, nella sua lingua – il farsi – ma non è stato possibile raggiungere un accordo.

 

Alla fine, le forze speciali hanno usato esplosivi per distrarre l’iraniano mentre prendevano d’assalto il treno e gli sparavano uccidendolo.

 

«Mentre il sequestratore si lanciava con l’ascia in direzione del gruppo d’intervento, un agente di polizia ha usato la sua arma per proteggere gli ostaggi, colpendo mortalmente l’autore del reato», ha spiegato un portavoce della polizia cantonale. Nessuno degli ostaggi è rimasto ferito

 

«Secondo le prime informazioni, l’uomo di 32 anni è un richiedente l’asilo iraniano assegnato al canton Neuchâtel e parla farsi e inglese», riferisce la testata SwissInfo. Secondo quanto riportato, l’intervento ha richiesto l’intervento di quasi 100 agenti delle forze dell’ordine e soccorritori.

 

Le autorità hanno escluso che alla base dell’attacco non vi sia il terrorismo, tuttavia hanno pure sostenuto che il motivo dell’attacco non è ancora chiaro.

 

Come riportato da Renovatio 21, un immigrato del Mali ha attaccato passeggeri a caso alla Gare de Lyon a Parigi la scorsa settimana. L’uomo arrestato è risultato essere tutelato in Italia con la «protezione sussidiaria», uno status equiparabile a quello del rifugiato che viene assegnato dalla Commissione territoriale competente dopo la presentazione di una richiesta di protezione internazionale.

 

È emerso in seguito un filmato in cui l’immigrato dichiarava il suo odio totale per la Francia ed i francesi.

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Immagine screenshot da YouTube

 

 

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