Bizzarria
Imitatrice transgender di Anna Frank arrestata per omicidio
Una drag queen transgender che si descrive come «la prima imitatrice di Anna Frank di Portland» è stata arrestata in Virginia per aver pugnalato a morte suo padre.
Horwitz, che la polizia ha chiamato sia Michael che «Norah», è stato arrestato sabato e accusato di omicidio di secondo grado, ha dichiarato il dipartimento di polizia di Virginia Beach in una nota. Gli ufficiali avevano risposto a una richiesta di assistenza e avevano trovato il padre di Horwitz, il dottor Abbey Horwitz, vittima di molteplici coltellate. È stato dichiarato morto poco dopo.
Prima della sua transizione di genere, Horwitz si esibiva a Portland, Oregon, come drag queen con il nome d’arte «Menorah Horwitz». La Menorah è la lampada ad olio a sette bracci simbolo dell’ebraismo, che nell’antichità veniva accesa all’interno del Tempio di Gerusalemme attraverso la combustione di olio consacrato, rappresentante i sette giorni della creazione.
È stato autore di una serie di articoli per il «mese del Pride» per il quotidiano Portland Mercury nel 2017 mentre l’anno successivo ha pubblicato una graphic novel autobiografica nel 2018 intitolata Il diario di Menorah Horwitz.
Nel libro, Horwitz aveva scritto come la sua famiglia non fosse soddisfatta del suo stile di vita.
A #trans artist & drag queen from #Portland, Ore. has been arrested in Virginia Beach, Va. and charged with murder. Michael Horwitz, who uses the fake name "Norah," allegedly stabbed her father to death in a horrific home attack.
Before identifying as a woman, Horwitz was a drag… pic.twitter.com/wBCc0cwiej
— Andy Ngô ????️???? (@MrAndyNgo) June 6, 2023
Secondo la copertina, il libro descrive come «Michael Horwitz, un timido illustratore gay di 29 anni, combina l’ebraismo e l’amore per il drag in tutti i modi sbagliati quando diventa Menorah, la prima imitatrice di Anna Frank di Portland».
«Tuttavia non tutti sono contenti del nuovo alter ego di Michael», continua la copertina del volume, «in particolare la sua famiglia». Non è chiaro comunque se l’accoltellamento del padre sia scaturito da una lite riguardo alle scelte «di genere» dell’imitatore transessuale di Anna Frank.
Horwitz si è esibito insieme alla drag queen «Sharon Needles», che ha partecipato al programma «RuPaul’s Drag Race», ed è stato nominato come «queer da tenere d’occhio» dalla rivista gay The Advocate nel 2015. Con una tiratura di oltre 175.000 copie, The Advocate si autodefinisce come «il la principale fonte mondiale di notizie LGBT», e nel 2013 mise in copertina papa Francesco come «persona dell’anno».
Sono diversi gli episodi di violenza transessuale a cui si è assistito in questi mesi: roghi di libri, risse, botte pubbliche, aggressioni collettive e pure omicidi efferati (sempre a Portland, Oregon), occupazioni di campidogli degli Stati USA per protestare le leggi che proibiscono le mutilazioni sessuali pediatriche della chirurgia gender.
Sullo sfondo, la realtà di possibili minacce da gruppi di transgender radicalizzati, che negli USA hanno cominciato ad armarsi ed a indire un «giorno della vendetta Trans».
La violenza trans si è già espressa brutalmente con la strage di Nashville, dove una transessuale armata di fucili d’assalto ha trucidato in una scuola cristiana tre bambini di nove anni e tre adulti sopra i Sessanta. Gruppi di transessuali in protesta sono arrivati a urlare pubblicamente che la stragista costituirebbe una settima vittima.
È emerso di recente che l’assassina trans, prima dell’attacco, aveva sparato alla cattedrale annessa alla scuola, mirando una vetrata che raffigurava la figura di Adamo, il primo uomo creato da Dio.