Spirito
Il Vaticano ordina che l’unica messa in latino della Finlandia venga spostata dalla cattedrale storica ad una chiesa moderna
Il Vaticano ha ordinato che l’unica messa in rito antico della Finlandia venga spostata dalla cattedrale principale della capitale Helsinki a una chiesa più piccola e moderna.
La diocesi di Helsinki ha annunciato il 9 agosto che la messa vetus ordo sarà spostata dalla cattedrale di Sant’Enrico alla chiesa di Santa Maria a settembre «in conformità con il desiderio del Vaticano».
La diocesi cita il Dicastero per il Culto Divino, che ha affermato che la cattedrale di Sant’Enrico era un «modello dell’intera chiesa locale» e «un segno di unità», e che pertanto la Messa del Venerdì Santo non dovrebbe più essere celebrata lì.
La diocesi ha osservato che la Messa in latino è stato celebrato nella cattedrale da quando Papa Benedetto XVI ha incoraggiato l’uso dell’antico rito latino con il suo motu proprio Summorum Pontificum del 2007.
Iscriviti al canale Telegram
La cattedrale di Sant’Enrico fu costruita tra il 1858 e il 1860, principalmente per servire i cattolici che lavoravano nell’esercito imperiale russo, poiché il Paese luterano della Finlandia aveva solo una popolazione molto piccola di cattolici. L’architettura della chiesa è in stile neogotico e l’esterno mostra statue di Sant’Enrico, il santo patrono della Finlandia, così come dei santi Pietro e Paolo.
La chiesa di Santa Maria, distante più di 5 chilometri dalla cattedrale, fu costruita negli anni Cinquanta in uno stile architettonico moderno.
Secondo il Latin Mass Directory, si tratta dell’unica Santa Messa tradizionale offerta in un Paese con meno di 20.000 cattolici.
Dalla pubblicazione del motu proprio Traditionis Custodes di Papa Francesco nel 2021, che ha limitato l’uso della Messa antica, il Vaticano ha iniziato a reprimere le messe latine diocesane. Le statistiche dell’ufficio liturgico del Vaticano hanno rivelato che solo 57 parrocchie in tutto il mondo hanno ottenuto il permesso di celebrare la messa tradizionale nel 2022.
La giustificazione del Vaticano per la rimozione della Messa in rito di sempre, ovvero che la Cattedrale di Sant’Enrico è un «segno di unità», rivela il sentimento negativo nel Vaticano di Papa Francesco contro i cattolici che preferiscono la liturgia tradizionale.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Tomisti via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported