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Il teatrino di lacrime della CNN spiega come funziona il mainstream americano e non solo

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Sta diventando virale — in un mondo dove il virus peggiore è quello che ha anestetizzato il pensiero libero e razionale — il video del conduttore della CNN, Van Jones, che scoppia in «lacrime» dopo la proclamazione fatta dalla stessa CNN di Joe Biden vincitore delle presidenziali 2020. 

 

«È più facile essere un padre oggi e dire ai tuoi figli che la verità conta. Ora se sei musulmano in questo paese, non devi preoccuparti se il presidente non ti vuole qui. Se sei un immigrato, non devi preoccuparti se il presidente sarà felice di far rapire i tuoi bambini»

 

Queste alcune delle frasi pronunciate dall’attivista e conduttore Jones (lo ricordiamo per chi non lo sapesse: ex consigliere di Barack Obama alla Casa Bianca), durante la diretta, non mancando di tornare sul caso Floyd:

 

In un mondo dove il virus peggiore è quello che ha anestetizzato il pensiero libero e razionale

«Ricordate le parole “non posso respirare” di George Floyd? Ecco, non solo lui, ma molte persone in questi quattro anni non hanno potuto respirare, ogni giorno»

 

Un teatrino al limite dell’imbarazzante che spiega non solo la macchina mediatica messa in moto dai principali media americani asserviti al potere per sostenere il candidato democratico Joe Biden, ma altresì il tentativo di creare una pressione su Trump e sulla sua campagna, con l’obiettivo di farlo retrocedere. La stessa CNN avanza l’ipotesi che Melania sarebbe pronta al divorzio nel caso in cui il tycoon non chiamasse Biden accettando la sconfitta.

 

Sempre secondo la testata americana anche  Jared Kushner, genero e marito della figlia Ivanka, starebbe facendo pressione su Trump per retrocedere. 

La macchina mediatica messa in moto dai principali media americani asserviti al potere lavora per sostenere il candidato democratico Joe Biden, ma altresì per  il tentativo di creare una pressione su Trump e sulla sua campagna

 

Alla Casa Bianca c’è indubbiamente un’inquietante aria di stallo: segno di resa o silenzio roboante prima della tempesta? 

 

I giocatori di golf — si sa — impiegano tempo e riflessioni prima di fiondare il tiro. 

 

 

Cristiano Lugli 

 

 

 

 

 

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