Il segretario del Tesoro USA prende funghi allucinogeni in Cina ma senza effetto, dice

Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha dichiarato a inizio settimana alla CNN di aver inavvertitamente mangiato funghi allucinogeni durante un recente viaggio in Cina, ma senza tuttavia effetti negativi.

La Yellen ha suscitato un breve scalpore sui social media cinesi a luglio, quando un blogger locale ha rivelato di aver consumato il fungo selvatico e potenzialmente psichedelico Lanmaoa asiatica (detto localmente jian shou qin) in un locale di Pechino di una catena di ristoranti di cucina dello Yunnan.

«Il nostro staff ha detto che amava molto i funghi», ha commentato il ristorante, osservando che dopo aver mangiato quattro porzioni, Yellen ha sicuramente avuto «una giornata estremamente magica».

«Non ero a conoscenza del fatto che questi funghi avessero proprietà allucinogene», ha detto il segretario del Tesoro USA alla CNN, aggiungendo che «lo ha saputo più tardi», ricordando che l’ordine al ristorante sarebbe stato fatto da una guida per l’intero gruppo.

«Ho letto che se i funghi sono cucinati correttamente, cosa che sono sicuro fosse in questo ottimo ristorante, non hanno alcun impatto», ha detto Yellen alla CNN. «Ma a tutti noi sono piaciuti i funghi, il ristorante e nessuno di noi ha avuto alcun effetto negativo dopo averli mangiati».

Mentre la Lanmaoa asiatica non è psicoattiva quando è completamente cotto, è tossica se preparato in modo improprio ed è stato elencato l’anno scorso nell’indice dei funghi velenosi della Società botanica dello Yunnan, innescando una discussione sull’opportunità di rimanere nel menu. Tuttavia, il fungo rimane popolare e la catena di ristoranti ha registrato un aumento delle prenotazioni da quando Yellen è stata vista consumare la controversa pietanza.

Come riportato da Renovatio 21, la Yellen è stata, con Ursula Von der Leyen e Mario Draghi, protagonista del primo atto di guerra economica della storia, ossia la decisione dello scorso anno di congelare 300 miliardi di rubli della Federazione Russa depositati nelle banche centrali straniere.

La Yellen ha visitato Pechino nel bel mezzo del grande tracollo nelle relazioni USA-Cina. Nonostante il presidente degli Stati Uniti Joe Biden abbia definito il presidente cinese Xi Jinping un «dittatore» e abbia invitato gli alleati asiatici di Washington a escludere la Cina dalle catene di fornitura di semiconduttori, la Yellen ha insistito sul fatto che gli Stati Uniti non stavano cercando di «disaccoppiare» la propria economia da quella cinese o di «ottenere un vantaggio economico» su Pechino.

Tuttavia, il seguito delle dichiarazioni della consumatrice di funghi magici non è stato di natura distensiva: nelle settimane successive, la Yellen si è vantata dei piani di Washington per allontanare l’India e il Vietnam dall’influenza economica cinese, mentre Biden avrebbe detto ai donatori politici che vede la Cina come una «bomba a orologeria» economica gestita da «persone cattive» che fanno «cose ​​cattive».

Come riportato da Renovatio 21, non è chiaro il gioco che sta facendo Biden con la Cina, visti i legami e gli investimenti diretti del suo clan con Pechino, perfino nel giro di Xi Jinping e con gli apparati di Intelligence della Repubblica Popolare, rivendicati sardonicamente perfino alla TV cinese.

Come riportato da Renovatio 21, i funghi allucinogeni sono tra le vare sostanze sempre più tollerate negli USA per usi psicoterapici e non solo.