Il presidente bielorusso Lukashenko parla di III Guerra Mondiale. Nucleare

Il presidente della Bielorussia Alexandr Lukashenko ha avvertito che le sanzioni imposte dall’Occidente potrebbero spingere la Russia contro il muro creando una situazione «peggio della guerra». Lo riporta la testata russa in lingua inglese RT.

«Ora si parla molto riguardo al settore bancario. Gas, petrolio, SWIFT. È peggio della guerra. Questo sta spingendo la Russia in una Terza Guerra Mondiale. Dobbiamo trattenerci per non finire nei guai. Perché la guerra nucleare è la fine di tutto», ha detto Lukashenko.

Per quanto riguarda le sanzioni, Lukashenko ha affermato che sia la Russia che la Bielorussia sopravvivranno a qualunque cosa venga loro lanciata contro.

«Abbiamo esperienza. Abbiamo discusso questo tema con Putin più di una volta. Sopravvivremo. È impossibile farci morire di fame», ha detto il presidente bielorusso.

RT ha parafrasato i suoi commenti, riferendo che: «Le misure di ritorsione sviluppate da Mosca e Minsk saranno “molto tangibili”, ma è importante pensarci “con molta attenzione’, ha detto Lukashenko, per evitare di farsi del male. “Il leader bielorusso ha anche detto che se l’Occidente si fosse mosso per mettere armi nucleari nei paesi confinanti, avrebbe chiesto a Putin di “riportare” le proprie armi nucleari in Bielorussia».

Mentre i Paesi UE e NATO, come l’Italia, ammassano armi e truppe al confine ucraino, lo spettro di una guerra nucleare diventa ogni ora meno un incubo e più una prospettiva reale.