Militaria

Il Pentagono rivela i suoi piani per la tecnologia ipersonica

Pubblicato

il

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha chiesto a società private di presentare proposte per un velivolo di prova ad alta velocità per i militari, secondo il Pentagono.

 

Le aziende dovrebbero presentare le loro proposte alla Defense Innovation Unit (DIU) degli Stati Uniti, che sostiene l’adozione della tecnologia commerciale nelle forze armate, entro il 16 settembre.

 

Il Pentagono sta cercando di alleviare la pressione sulla sua infrastruttura di test attraverso un programma chiamato Hypersonic and High-Cadence Airborne Testing Capabilities.

 

In precedenza, Barry Kirkendall, direttore tecnico per lo spazio della DIU, ha dichiarato al portale di notizie C4ISRNET che il progetto mira a eliminare alcuni degli ostacoli che hanno rallentato lo sviluppo dei programmi ipersonici negli ultimi anni.

 

Qualsiasi aeromobile deve soddisfare una serie di criteri, tra cui raggiungere una velocità di Mach 5 o superiore, avere un profilo di volo manovrabile o non balistico, essere in grado di raccogliere dati quasi in tempo reale e ospitare almeno due carichi utili con almeno due opzioni di posizionamento.

 

La mossa della DIU di sollecitare il sostegno del settore privato arriva tra i timori che gli Stati Uniti possano essere in ritardo rispetto a Russia e Cina nello sviluppo di tecnologie ipersoniche.

 

Tuttavia, a metà agosto, Kathleen Hicks, il vicesegretario alla Difesa degli Stati Uniti, ha affermato che non è così.

 

I Paesi di tutto il mondo si sono concentrati sullo sviluppo ipersonico, dato che tali armi possono aggirare le moderne difese aeree utilizzando veicoli manovrabili che rendono la loro traiettoria di volo quasi imprevedibile.

 

Alla fine di giugno, tuttavia, il Pentagono ha avuto problemi quando un test di un’arma ipersonica statunitense è fallito a causa di una «anomalia» che ha impedito la sperimentazione completa del sistema, scrive RT.

 

Come riportato da Renovatio 21, gli USA – che da tempo cercano di accelerare sul programma – stanno cooperando riguardo ai missili ipersonici anche nel Pacifico, assieme ai partner australiani e britannici del cosiddetto AUKUS.

 

Il club degli ipersonici, oltre a Russia (che ha da inizio anno terminato i test e reso operativi i missili Tsirkon) e la Cina (che starebbe sviluppando, oltre a missili, anche poderosi droni ipersonici) conterebbe, stando a quanto afferma Pyongyang, anche la Corea del Nord.

 

La Russia, che ha capacità di lancio ipersonico anche da sommergibile, ha utilizzato almeno due volte missili ipersonici nell’odierno conflitto in Ucraina. La velocità dei missili ipersonici russi Tsirkon si attesterebbe tra i 9.800 e i 11.025 chilometri orari.

 

Ciò non aveva spaventato il geniale presidente americano Joe Biden, che dichiarò pubblicamente che il missile ipersonico russo: «è come qualsiasi altro missile, solo che è impossibile fermarlo».

 

 

Più popolari

Exit mobile version