Il ministro tedesco: fatevi il vaccino per Natale

Il ministro della Sanità tedesco Karl Lauterbach ha affermato che è il «momento ottimale» affinché le persone ricevano le vaccinazioni contro il coronavirus appena adattate, esortando le persone a fare le vaccinazioni prima delle vacanze di Natale.

Intervenendo lunedì in una riunione dedicata agli effetti a lungo termine del COVID-19 sulla salute, il ministro ha sostenuto che il pericolo attualmente rappresentato dal virus viene «sottovalutato». Ha inoltre lamentato che il tasso di adozione dei booster recentemente adattati è stato finora deludente.

«Il problema del long COVID lungo non è stato ancora risolto», ha detto Lauterbach, sottolineando che l’infezione non era un semplice raffreddore e rappresentava una vera minaccia per le persone con problemi di salute cronici.

La Germania ha registrato un picco di casi di coronavirus nell’ultima settimana. Secondo i dati del Robert Koch Institute (RKI), negli ultimi sette giorni nel Paese sono stati segnalati 23.265 contagi, rispetto ai circa 13.000 delle sei settimane precedenti.

Il capo dell’RKI Lars Schaade ha tuttavia ammesso che l’attuale livello dei casi non ha la stessa importanza che aveva al culmine della pandemia, citando l’aumento dell’immunità della popolazione grazie a precedenti infezioni e vaccinazioni.

A inizio anno il ministro della Salute dell’SPD Lauterbach aveva incontrato l’oligarca Gates e il direttore generale dell’(OMS) Tedros durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco, uscendo con la convinzione che «Le nuove pandemie sono certe. L’unica domanda è: quando e se allora saremo meglio preparati».

Twitter riporta che a fine febbraio 2022 il Lauterbach, che si fa chiamare «professore» e si mostra con il papillon, aveva incontrato Bill Gates.

Ad agosto 2022 il Lauterbach aveva annunciato che Corona-Warn-App (CWA), l’app di tracciabilità dei contatti che funge da passaporto vaccinale, inizierà ad assegnare ai cittadini colori diversi a seconda del loro status vaccinale.

Nel frattempo, uno dei maggiori produttori di vaccini anti-COVID, Pfizer, è stato colpito da una causa nello stato americano del Texas con l’accusa di aver travisato l’efficacia dei suoi vaccini contro il coronavirus e di aver cercato di sopprimere la discussione pubblica sui fallimenti del prodotto.

«Pfizer si è impegnata in atti e pratiche false, ingannevoli e fuorvianti facendo affermazioni non supportate riguardo al vaccino anti-COVID-19 dell’azienda, in violazione del Texas Deceptive Trade Practices Act», ha dichiarato il procuratore generale Ken Paxton in una dichiarazione, sostenendo che l’azienda aveva illecitamente ha guadagnato miliardi di dollari.

Pfizer ha respinto le accuse, sostenendo che la causa «non ha alcun merito» e insistendo che l’azienda è «profondamente impegnata» nei confronti dei suoi pazienti e clienti.

SOSTIENI RENOVATIO 21

Immagine di Heinrich-Böll-Stiftung via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons  Attribution-Share Alike 2.0 Generic