Il futuro cancelliere democristiano tedesco accusa Trump: «imboscata» a Zelens’kyj

Gli Stati Uniti hanno orchestrato l’accesa discussione al termine dei disastrosi colloqui della scorsa settimana tra il presidente Donald Trump e il leader ucraino Volodymyr Zelens’kyj alla Casa Bianca, ha affermato il cancelliere designato della Germania Friedrich Merz. Lo riporta il canale Euronews.

«Secondo me non si è trattato di una reazione spontanea agli interventi di Zelens’kyj, ma ovviamente di un’escalation creata ad arte in questo incontro nello Studio Ovale», ha detto il Merz, vincitore delle elezioni con il partito democristiano CDU, in una conferenza stampa a Berlino lunedì.

Il leader dei cristiano-democratici ha aggiunto di essere «abbastanza sorpreso dal tono della conversazione» alla Casa Bianca. «Non è stato utile alla causa», ha aggiunto.

Merz ha affermato che la Germania deve «fare molto di più per la nostra sicurezza nei prossimi anni e decenni».

«Dobbiamo ora dimostrare di essere in grado di agire in modo indipendente in Europa», ha affermato Merz. Ha aggiunto che Berlino deve «fare tutto il possibile per mantenere gli americani in Europa».

Come riportato da Renovatio 21, il Merz la settimana scorsa aveva dichiarato che la Germania deve divenire indipendente dagli USA.

Merz durante le ultime settimane di campagna elettorale aveva affermato che sarebbe disposto ad accettare il sostegno dell’AfD per le proposte di politica sull’immigrazione del suo partito, anche se fosse l’unico altro gruppo politico a sostenerle. Tuttavia, ora sembra che potrebbe formare un governo con il socialisti del partito SPD di modo da tenere AfD il più lontano possibile dalla stanza dei bottoni.

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Immagine di Steffen Prößdorf via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International