Epidemie

I vaccinati sono il 75% delle infezioni da coronavirus a Singapore

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Secondo i dati del governo singaporiano, gli individui vaccinati costituiscono la maggior parte delle nuove infezioni da coronavirus.

 

Come riporta l’agenzia Reuters, le persone vaccinate hanno  rappresentato i  tre quarti delle infezioni da coronavirus del paese nell’ultimo mese, sebbene i casi gravi tra i vaccinati siano stati limitati.

 

«Delle 1.096 infezioni trasmesse localmente a Singapore negli ultimi 28 giorni, 484, ovvero circa il 44%, erano in persone completamente vaccinate, mentre il 30% era parzialmente vaccinato e poco più del 25% non era vaccinato, hanno mostrato i dati di giovedì»

Scrive Reuters:

«Mentre i dati mostrano che i vaccini sono altamente efficaci nella prevenzione dei casi gravi, sottolineano anche il rischio che anche gli inoculati possano essere contagiosi, quindi l’inoculazione da sola potrebbe non essere sufficiente per arrestare la trasmissione».

 

«Delle 1.096 infezioni trasmesse localmente a Singapore negli ultimi 28 giorni, 484, ovvero circa il 44%, erano in persone completamente vaccinate, mentre il 30% era parzialmente vaccinato e poco più del 25% non era vaccinato, hanno mostrato i dati di giovedì».

 

Singapore vanta un alto tasso di vaccinazione, poiché il 75% dei 5,7 milioni nel paese ha fatto il vaccino.

 

Nel 2020 Singapore si era fatto notare per l’introduzione di tecnologie di sorveglianza pandemica molto avanzate, come il tracciamento tramite etichette elettroniche e l’inquietante uso di robot per il distanziamento sociale.

 

 

 

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