Geopolitica

I talebani ora hanno armi americane con cui combattere altre due guerre

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È stato detto che grazie agli armamenti lasciati indietro dagli americani ora i talebani dispongono di un arsenale che gli consentirà non solo di affrontare una guerra, ma forse anche due.

 

La questione non è di poco conto per la stabilità della regione: l’Afghanistan, da un punto di vista degli armamenti, si trova all’improvviso ad essere divenuto una superpotenza militare regionale. Paesi limitrofi come Kirghizistan, Tajikistan, ma anche le potenze russe e cinesi non possono non essere preoccupati dal fenomeno.

 

Il problema, se pensiamo al terrorismo, diventa globale: una possibile azione di terrorismo internazionale sarebbe in pratica già pienamente armata.

 

Alcuni giornalisti australiani di Sky News hanno addirittura calcolato, non si sa quanto scherzando che attualmente il nascente Emirato talebano dispone di risorse di aviazione superiori a quelle dell’Australia!

 

Ora un’infografica del Sunday Times, subito divenuta virale, scrive bene alcuni numeri di questo immenso trasferimento di armi: oltre 22.000 Humvee, 42.000 pick-up e SUV, 16.000 occhiali e dispositivi per la visione notturna, 64.000 mitragliatrici e 358.000 fucili d’assalto.

 

 

«Mentre Biden vuole privare gli americani rispettosi della legge del loro diritto costituzionale di portare armi, ne ha messi più di 400.000 nelle mani dei terroristi» scrive amaro il sito Zerohedge.

 

Questo trasferimento di armi a quelli che sulla carta sono gli acerrimi nemici di Washington non può non essere una buona notizia per l’apparato militare industriale, che ora dovrà vendere allo Stato gli armamenti di rimpiazzo.

 

Ricordiamo che, ad esempio, nel consiglio di amministrazione del colosso degli armamenti Raytheon sedeva fino a poco fa Lloyd Austin, comandante del United States Central Command e segretario della Difesa degli Stati Uniti nell’attuale amministrazione Biden, che ci tiene a far sapere che Austin è il primo afroamericano a ricoprire il ruolo (sulle cose importanti, la sinistra c’è sempre)

 

Come riportato da Renovatio 21, è anche interessante notare come i talebani, che fino a ieri si muovevano su muli o al massimo su scooter scalcagnati, ora improvvisamente hanno piloti in grado di far volare i Black Hawk abbandonati e forse pure gli aerei da caccia.

 

 

 

Immagine di MilitaryPhotos via DeviantArt pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported (CC BY-NC-ND 3.0)

 

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