I decessi per eutanasia in Belgio aumentano del 10%

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.

Il numero di casi di eutanasia in Belgio è aumentato del 9,85% rispetto all’anno precedente nel 2022, secondo i dati pubblicati il ​​17 febbraio dalla Commissione federale per il controllo e la valutazione dell’eutanasia (CFCEE). Il numero di persone decedute è stato di 2.966, il 2,5% dei decessi in Belgio.

Tuttavia, come ha sottolineato l’Istituto Europeo di Bioetica , ce ne sono probabilmente altre centinaia, poiché una parte sostanziale dei medici non dichiara di aver partecipato all’eutanasia.

Circa il 70% delle richieste è scritto in olandese (o fiammingo). L’anno scorso sono morti 61 pazienti stranieri, 53 dei quali dalla Francia.

In circa il 60% dei casi, il cancro è stato citato come motivo della richiesta. Seguono le polipatologie al 19,6%. In quasi la metà di questi casi, la morte non era prevista a breve termine.

Il termine polipatologia indica una combinazione di diversi disturbi come la perdita della vista o dell’udito, l’artrite e l’incontinenza. In 26 casi il motivo era malattia psichiatrica; in 42 casi, disturbi cognitivi come il morbo di Alzheimer.

Nel 2022 sono stati sottoposti a eutanasia circa tanti uomini (50,4%) quante donne (49,6%). La maggior parte aveva più di 70 anni, ma l’1,2% aveva meno di 40 anni. nel 2022 era del 16,4%.

Michael Cook

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