Alimentazione

I cinesi inventano latte vaccino mRNA

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I cinesi inventano il latte vaccino, stricto sensu: non il latte di vacca, ma il latte che funge da farmaco di immunizzazione. Ovviamente, adesso che finalmente hanno cominciato anche loro con i sieri genici, con una spruzzata di mRNA.

 

Scienziati cinesi sono riusciti a creare un vaccino orale per SARS-CoV-2 utilizzando «esosomi mRNA derivati ​​dal latte bovino» che programmano il corpo per suscitare una risposta immunitaria quando esposto alla proteina spike, scrive il loro studio.

 

Il team di ricercatori della Cina comunista sarebbero riusciti ad immunizzare alcuni topi di laboratorio grazie a tale siero genico sperimentale.

 

Scienziati cinesi sono riusciti a creare un vaccino orale per SARS-CoV-2 utilizzando «esosomi mRNA derivati ​​dal latte bovino» che programmano il corpo per suscitare una risposta immunitaria quando esposto alla proteina spike, secondo il loro studio.

 

«Questi risultati hanno indicato che il vaccino mRNA a base di exosoma derivato dal latte bovino potrebbe servire come nuova strategia per prevenire l’infezione da SARS-CoV-2. Nel frattempo, può anche funzionare come un nuovo sistema di somministrazione orale per l’mRNA», afferma la ricerca.

 

Il cardiologo Peter McCullough ha affermato che lo studio cinese conferma che «le preoccupazioni sull’inserimento surrettizio di mRNA nel cibo sono valide!». Già: non si tratta di teoria del complotto, ma di realtà concreta.

 

«Questo è un problema serio e deve essere chiuso. L’mRNA nell’approvvigionamento alimentare è una minaccia reale e richiederà ricerche approfondite per trovare applicazioni appropriate di tale tecnologia. La vaccinazione per COVID-19 non è una di queste, dovrebbe essere vietata immediatamente», ha twittato McCullough.

 

 

Su questo sito abbiamo spesso scritto che Orwell mai avrebbe immaginato il biototalitarismo realizzato ora sotto i nostri occhi. Tuttavia è il caso di prendersela a questo punto anche contro un altro grande scrittore distopico, Anthony Burgess, il quale nel suo Arancia Meccanica (poi divenuto celebrato film di Stanlio Kubrick) immaginava teppisti del futuro abbeverarsi al Korova Milk Bar di «latte più», cioè latte contenente droghe psicotrope.

 

Abbiamo ora, invece, il latte più mRNA, il latte vaccino genico sperimentale. Che magari metteranno pure obbligatorio, con buona pace dei vegani (specie di quelli che magari si son fatti sierare per il green pass, che di fatto aveva un colore che pure piaceva loro).

 

Come riportato da Renovatio 21, due anni fa avevamo assistito allo sconcertante fenomeno statunitense delle neomadri che si vaccinavano credendo, sulla base di nessuna nozione scientifica, che il vaccino mRNA avrebbe trasmesso l’immunità al COVID ai propri figli neonati.

 

Con la distopia, non c’è che dire, la realtà è andata molto più in là del Burgesso, dell’Huxley, dell’Orwello. Benvenuti nel XXI secolo, dove interi scaffali di fantascienza sono ora tranquillamente migrati nel reparto «attualità».

 

 

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