Gli Stati Uniti commemorano il disastro del ritiro da Kabul tenendosi i 7 miliardi di dollari dell’Afghanistan

L’amministrazione Biden, nel primo anniversario del disastroso ritiro degli USA dall’Afghanistan, ha evidentemente deciso di trattenere 7 miliardi di dollari dei beni dell’Afghanistan oramai distrutto dalla povertà.

Thomas West, rappresentante speciale del Dipartimento di Stato americano in Afghanistan, ha dichiarato al Wall Street Journal che «Non vediamo la ricapitalizzazione della Banca centrale afgana come un’opzione a breve termine. Non abbiamo fiducia che tale istituzione disponga delle salvaguardie e del monitoraggio in atto per gestire i beni in modo responsabile».

Il funzionario ha toccato anche il tema del numero 1 di Al Qaeda eliminato per mezzo di drone assassino dagli americani pochi giorni fa.

«Inutile dire che il rifugio dei talebani del leader di al-Qaeda Ayman al-Zawahiri rafforza le profonde preoccupazioni che nutriamo riguardo alla diversione di fondi ai terroristi gruppi».

L’uomo dell’amministrazione Biden non dice nulla dell’armamento statunitense per al Qaeda, e per ISIS, né come queste sigle terroristiche nascano.

«Data la fame, la malnutrizione, le malattie e l’esposizione in Afghanistan nell’ultimo anno, ci si può solo chiedere se l’annuncio di West fosse solo un rifiuto alla ricerca di una scusa» scrive EIRN. «In caso contrario, l’amministrazione ha sospeso ulteriori colloqui con il governo afghano sul recupero dei fondi esteri».

L’ONU ha calcolato oltre 2 mila morti e feriti dall’avvento del regime talebano a Kabul. Il ministero della Salute afghano ha invece calcolato che almeno 26 madri e 13.700 neonati sono morti dall’inizio dell’anno per la mancanza di cibo, affermano i dati del ministero della Salute.

La fame e il freddo a Kabul hanno creato una crisi umanitaria senza precedenti nel Paese.

È emerso che in Afghanistan ora c’è una compravendita di bambine, talune, anche di 20 giorni. Oltre al commercio di bimbe-schiave sessuali, le famiglie afghane, per mangiare e riscaldarsi, avrebbero cominciato a vendere i propri organi.